Un quartiere residenziale all’ex Abb di Lodi: terminata la bonifica del sito, vicina la partenza del cantiere

EDILIZIA Le prime indagini ambientali sul vecchio produttivo erano partite nel 2005

L’avvio delle operazioni per la preparazione del cantiere che scriverà una nuova storia per il sito dismesso dell’ex Abb è atteso a breve. La stima è di arrivare poi a conclusione della prima palazzina, con annesse opere di urbanizzazione primaria, entro 14 mesi.

Si scrive il futuro alle spalle della stazione ferroviaria, sulle ceneri del vecchio sito produttivo Abb. Chiusa anche in via formale l’operazione di bonifica della maxi area da poco più di 32 mila metri quadrati destinata a diventare un nuovo quartiere residenziale e a ridisegnare così tutto quell’angolo di città. Se le operazioni vere e proprie erano concluse da mesi, da febbraio, oggi arriva anche la fine formale dell’iter di bonifica, tramite la determinazione dell’unità operativa Ambiente-Pianificazione Territoriale – Tutela Ambientale della Provincia di Lodi. Il provvedimento prende atto del completamento e della conformità al progetto approvato degli interventi di bonifica, solo suolo, del sito tra viale Pavia e via Fascetti, ma chiude anche una lunga pagina di storia partita vent’anni fa, nell’autunno 2005, con le prime indagini ambientali preliminari effettuate in autonomia dalla società Nadir Immobiliare, a seguito dell’acquisizione delle aree in funzione della loro riqualificazione e con cambio di destinazione d’uso.

Analisi da cui erano emersi superamenti delle concentrazioni – per la destinazione d’uso a verde e residenziali – di sostanze diverse, da vari metalli ad idrocarburi pesanti. Dopo vari passaggi negli ultimi vent’anni, tra iter e programmazione, gli interventi di bonifica erano partiti ufficialmente a gennaio 2024 per concludersi a dicembre dello stesso anno. Il provvedimento prende atto anche della relazione di Arpa Lombardia e prevede alcune prescrizioni tecniche. Ora è davvero tempo di avviare le realizzazioni, come confermato da Diego Bosis di Tecno Consulent, impresa che ha già firmato numerose realizzazioni in città.

«Inizieremo con la preparazione del cantiere e in attesa che il Comune rilasci il primo permesso di costruire, siamo già pronti a partire con una Scia dedicata con le opere propedeutiche al cantiere – spiega - : finalmente possiamo partire con gli scavi e con le attività per aprire le recinzioni lì dove sorgerà la nuova strada interna al comparto». Al momento sono già iniziate le vendite per la terza palazzina e la stima è di arrivare nei prossimi 14 mesi a consegnare la prima con relative opere di urbanizzazione primaria.

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