Una nuova teca al museo di Laus
per esporre il tesoro dei longobardi

Sarà inaugurata sabato 16 novembre alle ore 16, presso la sede museale di Lodi Vecchio, una nuova teca contenente circa 70 oggetti appartenenti ad un tesoro di epoca longobarda scoperto in località Corte Bassa. «Stiamo parlando di reperti archeologici recuperati in questa località nel 2010, oggetti risalenti all’epoca longobarda che meritano di essere esposti nel luogo più vicino possibile al loro rinvenimento» spiega Simone Sestito, funzionario archeologo della Soprintendenza per Lodi, Cremona e Mantova. Gianluca Mete, conservatore da 9 anni del museo Laus Pompeia presso cui il corredo longobardo verrà esposto, nonché uno dei professionisti che nel 2010 contribuì a questa sensazionale scoperta, puntualizza: «I reperti di questo tesoro rientrano in un quadro importante, destinato ad alimentare dibattiti e approfondimenti. A tal proposito stiamo pensando di programmare incontri mirati per analizzare più nel profondo la storia dietro questo oggetti. Si tratta infatti di elementi eccezionali, sia dal punto di vista artistico che sotto il profilo culturale».