Il ricordo del ragazzo morto a Mediglia: «Era un bravo ragazzo, pieno di energia. L’ho visto crescere, non ho più parole». Lunedì i funerali

L’incidente La comunità di Casalmaiocco attonita per la tragedia di Eodardo Catalano

Mediglia

Tragedia nella notte tra giovedì e venerdì a Mediglia sulla Sordio-Bettola. Muore il 26enne Edoardo Catalano. «Era un ragazzo pieno di energia, benvoluto, uno di quei volti familiari che si incontrano ogni giorno in piccoli centri come il nostro e che ora lascia un vuoto difficile da colmare», ricorda il sindaco di Casalmaiocco Marco Vighi.

Un giovane che ha trovato la morte su un tratto di strada apparentemente privo di insidie, un rettilineo interrotto solo da una lieve semicurva. Ma, per motivi ancora da accertare, l’auto di Edoardo Catalano è uscita di carreggiata, impattando violentemente contro un palo della rete elettrica.

«Il mio vuole essere un pensiero di cordoglio e vicinanza alla famiglia - dice il sindaco di Casalmaiocco -. Queste tragedie colpiscono non solo chi le vive direttamente, ma tutta la comunità. Edoardo era un ragazzo, strappato troppo presto alla vita. Conoscevo lui e la sua famiglia, persone per bene, sempre disponibili. Il dolore è profondo e lascia sgomenti. Come sindaco e come cittadino, esprimo tutta la mia vicinanza e quella dell’amministrazione comunale in questo tragico frangente».

Il sindaco non si limita alle condoglianze, ricordando anche il legame tra i suoi figli ed Edoardo: «L’ho visto crescere, aveva l’età dei miei figli. Ben inserito nella comunità, con tanti amici e un forte senso del lavoro. Una perdita incolmabile, non ci sono parole per descrivere il vuoto che lascia».

Gianni Fabiano, primo cittadino di Mediglia, ha voluto sottolineare l’importanza della sicurezza stradale: «È difficile rassegnarsi a un’altra giovane vita spezzata sulla Sordio-Bettola. Come amministrazione ci siamo sempre impegnati per migliorare la sicurezza, con interventi come la realizzazione delle rotonde sulla provinciale Cerca, ma resta l’amarezza per quanto accaduto». La tragedia ha scosso anche la parrocchia di Casalmaiocco, dove il parroco don Andrea Tenca ha visitato la famiglia: «La comunità è vicina ai congiunti di Edoardo in un momento di dolore così grande. Faremo tutto il possibile per aiutarli a superare questa prova così difficile». I funerali si svolgeranno lunedì alle ore 15 presso la chiesa parrocchiale.

«Le esequie, saranno un momento di grande raccoglimento per tutta la parrocchia», dice il sacerdote. Edoardo, che viveva con i genitori in una palazzina di Casalmaiocco, lascia una comunità che fatica a trovare parole per spiegare l’inspiegabile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA