La tragedia sulla Sordio-Bettola e la morte di Mattia. Bellomo: «Piangiamo un altro giovane». Fabiano e Guala chiedono più sicurezza

Tre comunità coinvolte dal dolore e dalla richiesta che sulle provinciali non si perdano più vite umane

Melegnano

«A distanza di sole due settimane dalla morte del 19enne Simone Benelli, ci troviamo a piangere la vita spezzata del coetaneo Mattia Maiocchi: un altro dramma che colpisce la città e ci lascia senza parole».

Il sindaco di Melegnano Vito Bellomo ha commentato così la morte del centauro che abitava con la famiglia in via Cedri, in zona Giardino, nella periferia sud di Melegnano. «Non appena l’ho saputo, mi sono interessato del terribile incidente avvenuto sulla Sordio-Bettola a Mediglia cercando di capire meglio la dinamica - sono le sue parole -. Ho poi parlato con alcuni conoscenti del 19enne: tutti me l’hanno descritto come un bravissimo ragazzo con la grande passione per le moto. A nome dell’intera comunità locale, non posso che stringermi ai genitori, ai fratelli e ai tanti amici nel ricordo di Mattia, la cui stella adesso brilla in cielo. Proprio come quella di Simone, che solo poche settimane fa ha pianto la nostra Melegnano. Per il resto non ci sono davvero parole davanti a drammi del genere che colpiscono ragazzi tanto giovani con tutta una vita davanti, il cui ricordo porteremo sempre nel cuore».

Stesso sentimento a Mediglia, con il primo cittadino Gianni Fabiano che richiama l’attenzione sulla sicurezza delle strade provinciali: «Constatiamo ancora una volta la perdita di una vita umana su queste strade “maledette”. Bisogna intervenire subito, non c’è più altro tempo da perdere, perché non possiamo attendere che altro sangue si riversi sull’asfalto. Va utilizzata la tecnologia per limitare la velocità, vanno eliminate le zone buie con un’idonea illuminazione sulla Vecchia Paullese, sulla Cerca e sulla Sordio-Bettola e bisogna puntare su un trasporto pubblico efficiente che permetta ai cittadini di scegliere se utilizzare l’auto o i pullman riducendo il traffico sulle nostre strade».

Anche il sindaco di Colturano Giulio Guala, a seguito dei numerosi incidenti mortali verificatisi, ha «sollecitato l’intervento di Città Metropolitana per ridurre gli eccessi di velocità sulle provinciali». Nel 2022 aveva, infatti, avanzato tre proposte per rallentare il traffico sulla SP159: l’installazione di un autovelox fisso, un segnalatore luminoso nella zona di immissione e la realizzazione di una rotonda stradale. «In occasione dell’inizio dei lavori a giugno per la nuova ciclabile di Colturano sulla 159, è stato richiesto all’ente la possibilità di integrare le lavorazioni con almeno uno di questi tre interventi per ridurre al minimo il rischio di incidenti stradali», conclude il primo cittadino di Colturano.

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