MEDIGLIA Roby Cantafio nominato ambasciatore della musica

Niente bolgetta diplomatica, ma una chitarra tra le mani per portare in giro per il mondo Mediglia attraverso il suo rock. Venerdì mattina, nella sala giunta del comune, il sindaco Gianni Fabiano conferirà a Roby Cantafio l’attestato ufficiale di “Ambasciatore medigliese della Musica”, suggellando un rapporto costruito negli anni tra l’artista e la comunità locale. Cantautore, chitarrista, compositore e produttore, Cantafio è da tempo una figura di riferimento ben oltre i confini locali. Fondatore del Red Studio – Rkc Music, ideatore del Notte di Note Contest a Mediglia e direttore artistico del Memorial “Tra le Corde e le stelle”, dedicato ad Alberto Radius, ha fatto della musica non solo un mestiere, ma uno strumento di aggregazione, formazione e trasmissione tra generazioni. Centinaia i giovani coinvolti nei suoi progetti, in un lavoro quotidiano che spesso resta lontano dai riflettori. Nato a Melegnano e residente a Mediglia, è cresciuto tra Bahamas, Germania, Iran e Algeria. Cantafio ha portato nel suo linguaggio artistico un’impronta cosmopolita, innestata su una solida radice rock e blues. La chitarra elettrica, scelta presto come compagna di viaggio, diventa il mezzo con cui rielabora influenze che vanno dai Beatles a Jimi Hendrix, passando per Rolling Stones e Led Zeppelin, con riferimenti dichiarati a Santana, Gilmour e Clapton. Decisivo l’incontro con il maestro Licchelli all’accademia Stajano di Melegnano. Dalle prime band adolescenziali alle collaborazioni discografiche, fino al debutto solista con “Fuori e dentro di me” nel 2018, il percorso si è consolidato anche grazie all’incontro con Ricky Portera. Parallelamente è cresciuto l’impegno sociale: emblematico il singolo “Perché”, donato nel 2020 all’Asst di Melegnano durante l’emergenza Covid. Negli ultimi anni, tra produzioni, concerti e memoria, come il legame artistico con Alberto Radius, culminato nel memorial ospitato a Mediglia, Cantafio ha continuato a costruire ponti tra musica e comunità. La nomina ad ambasciatore della musica arriva anche come un’investitura di chi ha saputo trasformare una passione individuale in un patrimonio condiviso.