Melegnano, dipendente pubblica non vaccinata restò 3 mesi a casa: perde il ricorso e deve fare appello
Depositato al giudice un verbale “desecretato” del Cts: «Non evita i contagi»
Aveva chiesto al giudice del lavoro di Lodi di dichiarare illegittima la sua sospensione, per tre mesi, nel 2021 dal suo posto di dipendente pubblica, che era stata disposta perché non si era sottoposta alla vaccinazione contro il Covid. A sostegno delle sue rivendicazioni, di essere reintegrata ex post e quindi di ricevere gli stipendi che non le erano stati accreditati dal Comune per cui lavora, la donna aveva anche allegato nel suo primo ricorso una certificazione medica che attestava alcune patologie a seguito delle quali avrebbe corso un maggior rischio di reazioni avverse al vaccino.
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