MELEGNANO I medici vogliono dimettere il paziente 84enne dopo tre mesi, ma non possono: la sua casa è allagata

Dopo tre mesi tra ospedale e riabilitazione, può finalmente fare ritorno a casa, ma si ritrova l’alloggio dell’Aler completamente allagato. Tutto questo dopo il violento acquazzone di mercoledì pomeriggio, ma già da maggio si trascinano le criticità nell’abitazione a nord di Melegnano, dove nessuno è mai intervenuto per porvi rimedio. Il protagonista della brutta avventura è l’84enne di Melegnano Francesco Cavalli, che abita all’ultimo piano della palazzina al numero civico 4/A di via Toscana. «A maggio papà è stato ricoverato per una polmonite all’ospedale Predabissi di Vizzolo, a cui è seguito un periodo di riabilitazione a Vimodrone - racconta amareggiato il figlio Massimiliano -. Dopo oltre tre mesi, oggi ( ieri , ndr) doveva fare ritorno a casa, ma purtroppo non è stato così. A causa del violento temporale di mercoledì, il suo appartamento è andato allagato. Un po’ come avvenuto a maggio quando, con papà in ospedale, era avvenuta la stessa cosa in occasione di una giornata di maltempo».