MELEGNANO La popolazione è ancora in calo, diminuiscono anche gli stranieri

«Le imprese nella periferia ovest, le nuove case nelle varie zone della città e il recupero del patrimonio edilizio esistente: così nei prossimi anni vogliamo rilanciare Melegnano, che anche sul fronte abitativo deve ritrovare una propria centralità sul territorio». L’assessore all’urbanistica Lorenzo Pontiggia commenta così i dati demografici del 2022 che, seppur in misura minima rispetto al 2021, vedono per il terzo anno consecutivo il calo della popolazione: oggi i residenti si attestano sulle 18.113 unità contro i 18.331 di fine 2019. «In questi anni abbiamo dovuto fare i conti con il dramma del Covid, che ha colpito duramente la realtà locale, ma la nostra città deve essere rilanciata anche sul fronte abitativo - sono le sue parole -. Da questo punto di vista è ormai prossimo l’insediamento dei grandi stabilimenti industriali sulle aree San Carlo e Bertarella, i cui dipendenti potrebbero avere almeno in parte l’esigenza di trovare casa in città». Il riferimento è in particolare al Campus Data Center, la cui realizzazione dovrebbe prendere il via nei primi mesi del 2023, mentre non sono ancora così chiari i tempi per l’insediamento in città dell’azienda degli snack. «In tempi brevi dovrebbero poi essere avviati una serie di piani edilizi di cui si parla da tempo senza alcuna soluzione pratica, mi riferisco ad esempio all’ex vivaio tra la via Emilia e la provinciale Pandina - continua ancora il titolare all’urbanistica -. È infine recentissimo l’avvio della variante generale al Piano di governo del territorio, attraverso la quale puntiamo al recupero del patrimonio edilizio esistente, che vedrebbe anche la creazione di nuove unità immobiliari. Saranno queste le misure messe in campo per invertire il trend demografico degli ultimi anni e portare nuovi residenti in città, penso anche alle giovani coppie - conclude Pontiggia -: tutto questo si inserisce in un progetto più generale destinato a rendere Melegnano sempre più appetibile sul fronte dei servizi con la realizzazione dell’ospedale di comunità». In questo caso l’intervento è previsto in via San Francesco a nord della città, dove entro la fine del 2024 saranno conclusi i lavori da quasi 9 milioni di euro.