Paullo dice addio al circolo della Cooperativa

Il “Chiaro di Luna a Paullo” ha abbassato le serrande. Niente più bar, almeno per il momento, in quella che è stata la sede della Cooperativa Reduci e che già sette anni fa era stata salvata dalla chiusura definitiva. Un fulmine a ciel sereno per i tanti anziani della città, che qui s’incontravano per un caffé e quattro chiacchiere, ma ormai da mesi trovano il loro “ritrovo” inaccessibile. L’insegna è stata rimossa, l’ingresso è sbarrato e per giunta nessuno sembra conoscerne il motivo reale. Attualmente, infatti, non sono state fornite le motivazioni della chiusura: dalla coop hanno fatto solo sapere che c’è un progetto che intendono portare avanti per rilanciare la struttura, mentre gli ex gestori preferiscono non commentare, avendo già aperto una nuova attività in un altro Comune. Anche se sembrerebbe tutto legato a un aumento dei canoni d’affitto. L’unica certezza è che il “ritrovo” non c’è più, così come altri negozi storici di Paullo. «Notiamo che a Paullo molti negozi stanno chiudendo e nell’elenco delle chiusure purtroppo dobbiamo includere anche la Cooperativa Reduci attiva dal 1945 – dichiara Alberto Pacchioni, leader dell’associazione Cittadini di Paullo -. Lo stabile della cooperativa Reduci è uno stabile storico che ospita un’attività importante e con una bella storia alle spalle. Chiediamo che il Comune tuteli con atti amministrativi e urbanistici la struttura in modo che venga riavviata, riqualificata e valorizzata, senza stravolgimenti immobiliari».