
PAULLO Vandali, spacciatori e stalker incastrati dalle telecamere
Bilancio della polizia locale In 16 casi il sistema di video-sorveglianza è stato decisivo per acquisire elementi di prova per le forze dell’ordine
Gli “occhi elettronici” di Paullo hanno contribuito in 16 occasioni a punire i responsabili di vandalismi, incendi dolosi, spaccio di droga, truffe, perfino di atti persecutori. Uno strumento prezioso per le attività investigative, che gli agenti della polizia locale del comando di via Fratelli Cervi gestiscono grazie a una ragnatela di più di 70 telecamere, con lettura di targa agli ingressi della città. A snocciolare i risultati dell’anno appena concluso e dell’inizio del 2025 è la specialista di sorveglianza Edoarda Castoldi, che in prima persona si occupa del monitoraggio dei filmati, a fini investigativi. «La nostra attività, molto spesso, è di collaborazione a supporto di altre forze dell’ordine – spiega Castoldi -. E grazie al monitoraggio delle “cam” siamo in grado di fornire elementi di prova, che in varie occasioni hanno portato ad arresti o denunce». È il caso, ad esempio, dei carabinieri di Tortona, che grazie alla ricostruzione degli spostamenti tra Tribiano, Paullo e Zelo di un giovane, hanno provveduto al suo arresto per spaccio di droga, o ancora di una ex che è stata individuata dagli occhi elettronici mentre “sfregiava” la macchina di quello che era stato il suo fidanzato, così come le identificazioni del responsabile di una rapina in farmacia a Paullo, o dei ladri che hanno colpito sempre le farmacie di San Pedrino e di piazza De André. Nel 2024 sono state visionate ed estrapolate per l’attività investigativa 42 sequenze filmate. Inoltre, attraverso il targa system sono stati effettuati 248 controlli di targhe a seguito di varie richieste, 41 veicoli inseriti con in black-list con alert in tempo reale di cui 21 “registrati” con esito positivo. Dal primo gennaio di quest’anno, invece, sono state controllate 27 targhe e due aggiunte all’alert. Ciò ha permesso di individuare un veicolo in transito 16 volte da Paullo, tra il 2 e il 16 gennaio, nell’ambito di un’inchiesta sullo spaccio di droga. «L’attività di analisi delle telecamere non è semplice – conclude Castoldi -. Bisogna verificare orari, intersecare postazioni di controlli, sovrapporre immagini per individuare elementi utili. Un lavoro certosino, ma essenziale per l’efficacia delle indagini».
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