SAN GIULIANO Aveva picchiato la moglie, condannato a dieci mesi

L’uomo era finito in carcere dopo che aveva tramortito la compagna con un pugno in faccia

Assolto dalla pesante accusa di maltrattamenti in famiglia, sotto gli occhi dei figli, ma condannato a 10 mesi di reclusione per “lesioni aggravate”. È la sentenza di primo grado arrivata nelle scorse ore a Lodi per L.A.M.A., un operaio ecuadoregno di 38 anni che si trovava in carcere dalla fine di novembre scorso. I carabinieri erano stati chiamati in un condominio di San Giuliano Milanese perché era stata segnalata un’accesa lite in famiglia e al loro arrivo avevano trovato, su un pianerottolo, una donna semincosciente e con il viso insanguinato. Il marito era stato subito sottoposto a fermo di indiziato di delitto e risulta fosse stato indagato in passato per reati, non gravi, contro la persona.

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