Sicurezza, rafforzato il monitoraggio delle forze dell’ordine nella stazione M3 di San Donato

È arrivato stamattina, durante la seduta del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, il via libera al monitoraggio rafforzato delle forze dell’ordine nella stazione M3 di San Donato Milanese. Una decisione che mette nero su bianco ciò che per pendolari e studenti era già realtà quotidiana: la sensazione di un luogo esposto, in una geografia urbana di confine che ne ha favorito l’abbandono. A darne notizia è Vera Cocucci, capogruppo di Forza Italia in Città Metropolitana e vicecoordinatore regionale, che nelle ultime settimane aveva trasformato la richiesta di un presidio fisso in una mozione approvata all’unanimità dal consiglio metropolitano.

«Un risultato politico non banale», dice, riferendosi alla ricognizione dettagliata di ciò che avviene nell’hub della linea gialla: bivacchi nelle ore notturne, rifiuti accumulati ai bordi dei parcheggi, furti e aggressioni ai danni di utenti che arrivano in metro dopo aver attraversato a piedi zone di passaggio strette tra tangenziale, via Emilia e Paullese.