Traffico e spaccio di stupefacenti: la pena finale sfiora i 13 anni

Casaletto Definito l’iter giudiziario per un 53enne finito in un “giro” vicino ai clan

Diventa di 12 anni e 8 mesi di reclusione e 58mila euro di multa la pena finale per G.S., il 53enne di origini napoletane che in tre diverse occasioni in pochi anni era stato condannato per spaccio e traffico di stupefacenti, reati che secondo gli inquirenti avrebbe commesso tra Casaletto Lodigiano, dove aveva in uso una villa da un milione di euro, Cerro, San Giuliano, San Donato, Carpiano e Vizzolo Predabissi. La prima condanna l’aveva riportata per accuse di spaccio tra Milano e Novate Milanese, ormai 15 anni fa, ma il grosso delle accuse era arrivato con l’operazione “Pipeline” portata a termine nel maggio del 2012 dai carabinieri della compagnia di San Donato Milanese coordinati dalla Procura di Milano, con indagini che erano iniziate nel 2009 quando in via Di Vittorio a San Donato erano stati trovati, nascosti tra i contatori di un condominio, una mitraglietta, due pistole e una bomba a mano.

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