Fare cinema oggi non è impresa facile. E tantomeno quando il genere è horror. Ma quando nella cabina di regia c’è il giovane casalino Roberto Albanesi, allora con gli 80 euro del bonus Irpef Renzi si può produrre in solitaria un lungometraggio di successo. Nella sua città infatti, nelle scorse settimane, Albanesi ha presentato al teatro Comunale, in anteprima, il suo primo lungometraggio Non nuotate in quel fiume: una sua produzione, fra l’horror e il grottesco, condivisa con Innovazione 2 e Sandroni Cinematografica.
Gli ingredienti per sorprendere non mancano: tre delinquenti, un guaio grosso, una valigetta misteriosa, un pericoloso boss della malavita e una maschera anti gas che cela il volto di un serial killer. Il tutto ambientato su un fiume, con anche la partecipazione di attori della Bassa non professionisti.
«Visti gli ottimi risultati del primo lungometraggio, ci siamo già messi al lavoro in questi giorni per girare il seguito», racconta Albanesi. Intanto la prossima proiezione del primo capitolo dell’ horror comedy è in programma il 26 giugno al museo del manifesto cinematografico di Milano mentre i dvd sono in vendita all’Alphaville di Piacenza, da Bloodbuster a Milano e da Zambo Tatoo a Borghetto Lodigiano.
«Non nuotate in quel fiume – racconta Roberto – è stato prodotto con soli 80 euro e ha coinvolto 33 persone fra troupe e attori; il film è stato scritto e diretto da me, montato da Simone Chiesa e interpretato, fra gli altri, anche da Ivan Brusa, Stefano Galli, Luca Zibra, William Angiuli, Roberta Nicosia, Jack Gallo, Sara Basile, Monica Moretti, Massimo Mas e Umberto Daddario. Le riprese si sono svolte fra Casale e il territorio piacentino, le zone di Travo e dintorni». Ma se Non nuotate in quel fiume è un’impresa personale di Albanesi, la crescita cinematografica del giovane resta inevitabilmente legata al percorso dei Nos Film di Casale: un cammino internazionale tutt’altro che interrotto e che vede Albanesi, Simone Chiesa (montaggio e co-regia) e Davide Cazzulani (direttore fotografia) ancora insieme in altri mille progetti.
La Nos, nata nel 2008, ha realizzato infatti tre corti vincitori di vari festival nazionali, un episodio del film antologico The Piramyd, che è stato distribuito in Giappone, Canada e Stati Uniti, in dvd, nelle catene dei principali negozi di video store. La Nos Film ha inoltre co-prodotto il film Catacomba (co-diretto con Lorenzo Lepori, noto regista indie toscano) che uscirà in tutti i negozi di dvd per la 30 Holding, società di distribuzione cinematografica italiana. Fra i collaboratori della Nos Film spicca Matteo Cassetta che si occupa degli effetti visivi del film.
In passato i giovani casalini hanno lavorato per il programma di Simona Ventura “Cielo che gol”, con la Gazzetta dello Sport per il programma “Le nuove forze del calcio”.Fare cinema oggi non è impresa facile. E tantomeno quando il genere è horror. Ma quando nella cabina di regia c’è il giovane casalino Roberto Albanesi, allora con gli 80 euro del bonus Irpef Renzi si può produrre in solitaria un lungometraggio di successo. Nella sua città infatti, nelle scorse settimane, Albanesi ha presentato al teatro Comunale, in anteprima, il suo primo lungometraggio.
Non nuotate in quel fiume: una sua produzione, fra l’horror e il grottesco, condivisa con Innovazione 2 e Sandroni Cinematografica.
Gli ingredienti per sorprendere non mancano: tre delinquenti, un guaio grosso, una valigetta misteriosa, un pericoloso boss della malavita e una maschera anti gas che cela il volto di un serial killer. Il tutto ambientato su un fiume, con anche la partecipazione di attori della Bassa non professionisti.
«Visti gli ottimi risultati del primo lungometraggio, ci siamo già messi al lavoro in questi giorni per girare il seguito», racconta Albanesi. Intanto la prossima proiezione del primo capitolo dell’ horror comedy è in programma il 26 giugno al museo del manifesto cinematografico di Milano mentre i dvd sono in vendita all’Alphaville di Piacenza, da Bloodbuster a Milano e da Zambo Tatoo a Borghetto Lodigiano.
«Non nuotate in quel fiume – racconta Roberto – è stato prodotto con soli 80 euro e ha coinvolto 33 persone fra troupe e attori; il film è stato scritto e diretto da me, montato da Simone Chiesa e interpretato, fra gli altri, anche da Ivan Brusa, Stefano Galli, Luca Zibra, William Angiuli, Roberta Nicosia, Jack Gallo, Sara Basile, Monica Moretti, Massimo Mas e Umberto Daddario. Le riprese si sono svolte fra Casale e il territorio piacentino, le zone di Travo e dintorni». Ma se Non nuotate in quel fiume è un’impresa personale di Albanesi, la crescita cinematografica del giovane resta inevitabilmente legata al percorso dei Nos Film di Casale: un cammino internazionale tutt’altro che interrotto e che vede Albanesi, Simone Chiesa (montaggio e co-regia) e Davide Cazzulani (direttore fotografia) ancora insieme in altri mille progetti.
La Nos, nata nel 2008, ha realizzato infatti tre corti vincitori di vari festival nazionali, un episodio del film antologico The Piramyd, che è stato distribuito in Giappone, Canada e Stati Uniti, in dvd, nelle catene dei principali negozi di video store. La Nos Film ha inoltre co-prodotto il film Catacomba (co-diretto con Lorenzo Lepori, noto regista indie toscano) che uscirà in tutti i negozi di dvd per la 30 Holding, società di distribuzione cinematografica italiana. Fra i collaboratori della Nos Film spicca Matteo Cassetta che si occupa degli effetti visivi del film.
In passato i giovani casalini hanno lavorato per il programma di Simona Ventura “Cielo che gol”, con la Gazzetta dello Sport per il programma “Le nuove forze del calcio”.
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