Ancora un bilancio in rosso per gli artigiani del Lodigiano. Chiude i battenti il 2,5 per cento delle aziende, passate dal secondo trimestre 2013 al secondo trimestre 2014 da 5.826 a 5.701. Solo un settore riesce a destreggiarsi nella crisi, quello dei servizi alla persona. La Confartigianato torna a lanciare l’allarme, chiedendo ai Comuni politiche adeguate per le imprese e chiedendo agli istituti di credito di fare la loro parte.
Il segretario Vittorio Boselli e il presidente Gloria Ferrari difendono il ruolo della Camera di commercio, al centro di una riforma: «Il punto non è quante Camere di commercio. Il punto è quali e per fare cosa».
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