Ballottaggi a Lodi, Melegnano e San Donato. Castiglione, trionfo di Pesatori

(Aggiornamento ore 13.10) Anche a Lodi si sono completate le operazioni di scrutinio. Al ballottaggio andranno Carlo Gendarini (6.191 voti, 30,62%) e Sara Casanova (5.523, 27,32%). Seguono, nell’ordine, Lorenzo Maggi (3.133, 15,49%), Massimo Casiraghi (1.938, 9,58%), Giuliana Cominetti (1.426, 7,05%), Stefano Caserini (1.178, 5,82%) e Luca Scotti (826, 4,08%).

(Aggiornamento 10.10) A Lodi mancano ancora tre seggi alla chiusura delle operazioni. Gendarini si attesta poco sopra il 30 per cento, la Casanova al 27 e Maggi al 15. Sotto il 10 per cento gli altri quattro candidati: Casiraghi 9 per cento, Cominetti 7 per cento, Caserini al 5 per cento e Scotti al 4 per cento.

(Aggiornamento ore 8 e 30) A Lodi la sfida elettorale si concluderà con il ballottaggio tra Gendarini e Casanova, ma a nove ore dalla chiusura delle urne mancano ancora i risultati di 5 seggi. La forbice tra il candidato del Pd e quello del centrodestra si è leggermente allargata, Maggi è al 15, Casiraghi al 9, Cominetti al 7, Caserini al 5, Scotti al 4.

Ma Sara Casanova è già pronta a festeggiare un risultato decidamente positivo per il centrodestra e a rilanciare la sfida per il 25 giugno: «Vorrei ringraziare uno a uno i cittadini che oggi con il loro voto hanno riposto in me la loro fiducia. Ho già detto a tutta la mia squadra che da domani si torna in pista in ogni quartiere e in ogni via per ascoltare la gente e proporre le nostre soluzioni. Il 25 Giugno Lodi ha una grande opportunità, quella di chiudere una brutta pagina amministrativa durata 20 anni. Con il vostro sostegno, cambiamo Lodi adesso!».

A Melegnano sarà ballottaggio Caputo-Bertoli: in base ai dati definitivi, la candidata di Forza Italia, Fratelli d’Italia e lista civica “Per Melegnano” ha conquistato complessivamente 2.341 voti pari al 30,23 per cento.

Il candidato del Pd e di Rinascimento si è fermato a 2.070 voti per una percentuale del 26,73 per cento.

Sul terzo gradino del podio sale Lucia Rossi, l’aspirante sindaco di Sinistra per Melegnano, Melegnano progressista e Insieme cambiamo, che è arrivata al 22,56 per cento con 1.747 voti.

Chiudono infine i candidati di Lega nord e Melegnano sicura Giuseppe Di Bono da un lato e Giuseppe Marsico del Movimento 5 Stelle dall’altro, che hanno preso rispettivamente il 10,65 (pari a 825 voti) e il 9,82 per cento (760 voti).

Dati definitivi anche a San Donato Milanese: Checchi a valanga ottierne il 48 per cento, Mannucci il 18 per cento, Falbo il 15, Menichetti il 6, Giuliano il 5 e Forenza il 4.

(Aggiornamento ore 4) Sarà ballottaggio nei tre centri maggiori del territorio chiamati alle urne per il sindaco: Lodi, Melegnano e San Donato.

In base ai dati della lunga notte elettorali, a Lodi la sfida del prossimo 25 giugno vedrà fronteggiarsi Carlo Gendarini e Sara Casanova. A Melegnano ballottaggio tra Raffaela Caputo e Rodolfo Bertoli, mentre a San Donato tra due settimane scontro diretto tra l’uscente Andrea Checchi (al 47%) e Cesare Mannucci, avanti su Gina Falbo. Costantino Pesatori è il nuovo sindaco di Castiglione d’Adda. La sua lista apartitica ha sbaragliato gli avversari Alfredo Ferrari e Roberto Riboldi, castigando i partiti. Le liste sostenute da Lega Nord e Forza Italia (candidato Ferrari con lista civica) e dal Partito Democratico (candidato Riboldi con lista di bandiera) solo insieme di fatto raggiungono quei voti conquistati in solitaria dalla civica pura di Pesatori.

La nostra diretta della notte elettorale

Impegno Comune infatti ha vinto con 1145 voti (45,25%), staccando il sindaco uscente Ferrari con la lista Il progresso fermo a 708 voti (29,84%). Riboldi ultimo con 449 voti (18,92%). Le schede bianche sono state 22 e le nulle 49.

Con lo spumante ancora fra le mani, subito dopo la vittoria, Pesatori ha commentato: «Desidero ringraziare i tanti castiglionesi che ci hanno dato fiducia, questa è una vittoria di squadra, di Impegno Comune: un impegno comune che deve proseguire in questi cinque anni per realizzare il programma con cui ci siamo presentati».

Nella notte eletti anche i sindaci di Dresano (riconfermato l’uscente Vito Penta), di Valera Fratta (Fabio Gazzonis) e San Rocco al Porto (Matteo Delfini).

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