Expo, indagato Gibelli

(1 ottobre) «L’avviso di garanzia a Gibelli? Siamo accusati di aver progettato un viaggio che non poi abbiamo fatto, mi limito a osservare questo. Siamo assolutamente tranquilli e non abbiamo nulla di cui preoccuparci». Lo ha spiegato il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, incontrando i giornalisti questa mattina, a Fiera MilanoCity, prima dell’inizio dei lavori del convegno organizzato dalla Cisl Lombardia dal titolo: “Lavoro e Formazione - La rappresentanza sociale come risorsa per la crescita, lo sviluppo e la partecipazione”.

(30 settembre) Il segretario generale della Regione Lombardia, il leghista Andrea Gibelli di Lodi, è indagato con l’accusa di turbata libertà nella scelta del contraente nell’ambito dell’inchiesta della procura di Milano che vede coinvolto anche il governatore lombardo, Roberto Maroni, in relazione a presunte pressioni per far ottenere due contratti a due sue ex collaboratrici.

I carabinieri del Noe hanno acquisito documentazione in Regione Lombardia, sulla base di un ordine di esibizione firmato dal pm Eugenio Fusco, titolare dell’indagine che coinvolge anche il governatore lombardo Roberto Formigoni in relazione a presunte pressioni per far ottenere due contratti ad altrettante sue ex collaboratrici.

È stato inoltre consegnato un avviso di garanzia al segretario generale della Regione, Andrea Gibelli, che è accusato di turbata libertà nella scelta del contraente, con riferimento al solo contratto assegnato a Mara Carluccio dall’ente di ricerca della Regione Eupolis.

«La vicenda è nota da tempo e avrò modo di dimostrare la mia estraneità nelle sedi opportune, così come la correttezza dell’operato di Regione Lombardia». Lo dichiara il segretario generale della Regione Lombardia Andrea Gibelli, in merito all’avviso di garanzia che gli è stato notificato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA