Gasolio rubato, affari d’oro

Affari d’oro per i “vampiri” del gasolio ai caselli dell’autostrada. Sono questi infatti i luoghi privilegiati dai malviventi per rivendere ai camionisti il “frutto” delle razzie compiute nelle aziende agricole o nelle ditte di trasporti.

È quanto emerge all’indomani di una nuova ondata di furti o tentati furti avvenuti fra Lodigiano e Sudmilano. A Marudo, per esempio, i carabinieri hanno recuperato 5mila litri di gasolio, la stessa cosa è avvenuta la scorsa notte anche a Meleti, sempre in cascina. In entrambi i casi i ladri, che avevano già svuotato parte della cisterna, sono stati costretti a fuggire nei campi lasciando a terra tutta la refurtiva.

Il gasolio, quindi, viene rivenduto nei pressi dei caselli, soprattutto ai camionisti durante il fine settimana quando l’autostrada viene chiusa ai mezzi pesanti e questi sono costretti ad uscire e a restare lì in sosta anche per diverse ore. Per questo i carabinieri organizzano spesso dei servizi mirati, sia nella zona del Bennet a Pieve che ai caselli di Casale e Guardamiglio, specie quando si viene a sapere di un furto avvenuto in zona. Già un anno fa era stato intercettato uno di questi scambi, a Pieve, così ora i malviventi sono diventati più attenti.

Gli “affari” proposti sono molto convenienti, specie in questo periodo di crisi e con il prezzo dei carburanti alle stelle. Il gasolio viene venduto infatti a meno di un euro, la metà rispetto al suo prezzo ai distributori. E poco importa se si tratta di gasolio “agricolo”, ovvero soggetto a un regime fiscale differente e destinato solo ai mezzi agricoli. Per distinguerlo da quello utilizzato sulle strade ha un colore differente, ma si tratta esattamente dello stesso prodotto. Qualcuno, per venderlo, utilizza anche la sua abitazione: nei giorni scorsi per esempio erano stati denunciati due romeni di Melegnano che nel Pavese, a casa di un complice, avevano stipato in cantina circa mille litri.

Proprio questo mercato “parallelo”, che naturalmente non avviene solo in queste zone, alimenta i continui furti di gasolio. L’ultimo in ordine di tempo, sventato, è quello di Meleti, ma dall’inizio dell’anno se ne sono già registrati parecchi fra Lodigiano e Sudmilano. A Sant’Angelo, Ospedaletto, Mulazzano e Marudo, solo per citarne alcuni.

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