La classe operaia va in paradiso. Perché adesso tocca a loro, agli operai, mettersi in gioco e tentare la scalata verso le prime posizioni del nuovo concorso del «Cittadino» che è scattata lunedì e terminerà sabato 11 aprile. Dopo 21 fortunate iniziative dedicate alle più disparate categorie (baristi, parrucchieri, impiegati, insegnanti, autisti, atleti, squadre sportive, panettieri...), il nostro giornale ha scelto infatti di puntare sulle mitiche “tute blu”, gruppo in cui rientrano migliaia di lavoratori fondamentali, ieri come oggi, per la nostra economia e per la nostra comunità.
Tutti i giorni, i lettori del «Cittadino» potranno votare per il loro operaio (uomo o donna) preferito, quello più bravo nel suo lavoro o, semplicemente, il più simpatico e gentile. Il concorso è valido per tutti gli operai che svolgono un’attività manuale alle dipendenze di qualcuno (operaio generico, qualificato, specializzato, agricolo, edile, tessile, eccetera). Possono partecipare anche operai in pensione, mentre sono esclusi operai titolari della propria azienda.
La persona votata deve essere residente o lavorare nei comuni della provincia di Lodi, area Sud Milano (San Donato Milanese, San Giuliano Milanese, Melegnano, Peschiera Borromeo, Cerro al Lambro, Paullo, Vizzolo Predabissi, San Zenone al Lambro, Mediglia, Dresano, Colturano, Tribiano, Carpiano e San Colombano al Lambro), oltre ad alcuni centri del Cremasco quali Dovera, Pandino, Postino, Spino D’Adda e Roncadello. Come sempre in palio ci sono ricchi premi: il primo classificato, l’operaio che nei prossimi due mesi raccoglierà il maggior numero di voti, vincerà un buono spesa del valore di mille euro; il secondo conquisterà un buono spesa del valore di 600 euro e il terzo un buono spesa da 400 euro. I tagliandi per votare, pubblicati ogni giorno sul «Cittadino» fino all’11 aprile, una volta debitamente compilati dovranno poi consegnati o spediti all’indirizzo Il Cittadino - concorso «L’operaio dell’anno» - via Paolo Gorini, 34 - 26900 Lodi. Tutti i coupon dovranno pervenire entro e non oltre le ore 18 di venerdì 24 aprile 2015. Nel caso di invio a mezzo posta, farà fede la data di consegna al «Cittadino» e non il timbro postale.
Per il voto ha validità solo la scheda originale: fotocopie e fax non sono ammessi. Le schede riportanti correzioni e cancellature saranno annullate, così come i tagliandi consegnati in bianco. Si ricorda inoltre che non saranno ammessi tagliandi stampati dall’edizione on line. I coupon presenti ogni giorno sul giornale valgono 10 voti, ma occhio alle sorprese: settimanalmente verranno infatti pubblicati anche tagliandi da 250 voti e tagliandi da 500 voti, fondamentali per “volare” in classifica e puntare alle posizioni di vertice. Meno di 48 ore, dunque, e poi la sfida tra le “tute blu” partirà. E sarà un successo, c’è da scommetterci.
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