La produzione industriale tocca terra e si abbassa di 8,3 punti percentuali. Quella della provincia di Lodi è la peggiore performance della Lombardia. I dati fanno parte di uno studio realizzato da Unioncamere che analizza il terzo trimestre del 2012. Gli esperti sottolineano che i numeri sono caratterizzati dall’instabilità per due motivi: i mesi presi in considerazione sono quelli delle ferie e non sono propizi per le assunzioni, se non in casi specifici e stagionali. Dobbiamo premere perché siano messe in atto tutte quelle iniziative, non solo settoriali, che facciano rete: industria, artigianato e terziario - afferma Mario Bettini, presidente Casartigiani Lombardia, in rappresentanza delle associazioni regionali dell’artigianato. È necessario uscire dalle logiche egoiste e personaliste: oggi più che mai solo uniti, si spera di poter vincere, o almeno di contrastare la crisi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA