Si riapre il caso della Motorizzazione civile a Lodi. L’ufficio delle pratiche auto si sposterà da via Legnano entro la fine del mese. E’ già stata inviata disdetta alla proprietà dell’immobile, il seminario vescovile. La novità è che nei giorni scorsi è circolato un avviso al pubblico, che prevede il trasferimento delle funzioni dal capoluogo a Somaglia, con l’apertura due volte alla settimana di uno sportello nell’ex caserma Melegnano, in via Fanfulla a Lodi.
La data indicata per questo trasferimento di sede è il 2 ottobre. Nella comunicazione si fa riferimento al piano di razionalizzazione della logistica predisposto dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Sulla base di queste indicazioni, la direzione territoriale di Milano ha previsto dal prossimo mese di spostare alcuni servizi nella sede di Somaglia, dove già esiste una sezione distaccata degli uffici della Motorizzazione e dove si effettuano le revisioni e i collaudi dei veicoli a motore e loro rimorchi. Per andare incontro agli utenti del servizio sarà previsto anche uno sportello definito avanzato in via Fanfulla 5 a Lodi, nell’ex caserma Melegnano. «Sarà a disposizione – si legge nell’avviso - per fornire informazioni, distribuire stampati e per accogliere istanze di ogni tipo in materia di motorizzazione da parte dell’utenza privata, compresi la prenotazione alle sedute di esame per il conseguimento della patente di guida e le sedute di revisione e collaudo dei veicoli a motore e loro rimorchi. La stessa utenza privata potrà successivamente ritirare presso la stessa sede di Lodi di via Fanfulla, entro i termini procedimentali previsti dalla normativa vigente i documenti richiesti (patente, carta di circolazione)». Il ministero delle Infrastrutture aveva già annunciato la volontà di accorpare gli uffici di Lodi e Somaglia, per una motivazione di tipo economico e per la carenza organica dell’ufficio di Lodi. Contro il trasloco a Somaglia erano saliti sulle barricate i sindacati confederali, con un altolà congiunto, mentre il deputato Pd Lorenzo Guerini aveva dichiarato di aver interessato della questione il ministro Graziano Delrio. Era quindi intervenuta la Prefettura che aveva trovato un accordo, individuando gli spazi demaniali dell’ex caserma Melegnano di via Fanfulla per mantenere a Lodi il servizio. Ora la nuova comunicazione ufficiale della Motorizzazione civile ha sollevato alcune perplessità, tanto che ieri si è tenuto un vertice in Prefettura. All’incontro ha partecipato il prefetto Patrizia Palmisani, il vicario Mariano Savastano, il responsabile della direzione generale del nord ovest del ministero delle Infrastrutture e Trasporti Giorgio Callegari e il direttore della Motorizzazione di Milano, competente anche per Lodi, Antonello Persano. I vertici della Motorizzazione hanno garantito che gli uffici rimarranno nel capoluogo, resta però da esaminare l’articolazione degli orari tra Lodi e Somaglia, sulla base anche della disponibilità di personale. Anche la comunicazione al pubblico potrebbe essere rivista in alcuni suoi dettagli tecnici.
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