
Nessun problema di posti per chi dovrà partorire anche in estate all’ospedale Maggiore di Lodi. Per la prima volta dopo 15 anni, infatti, la ginecologia non chiuderà. Ad annunciarlo è il piano di riduzione dei letti annunciato dall’Azienda ospedaliera di Lodi. I 16 posti della ginecologia potranno funzionare tutti come valvola di sfogo dell’ostetricia, in estate notoriamente gettonata.
«Questa è una grande novità - commenta la direttrice sanitaria di presidio Angela Bocconi -. L’altra novità è che per la prima volta da tanti anni, tutti i letti medici per acuti resteranno aperti, sia a Lodi che a Codogno. Questa è una strategia che risponde ai bisogni della popolazione, secondo il trend della richiesta presente negli ultimi anni. Le chirurgie, invece, seppure ridotte, garantiscono sempre e comunque la gestione dell’urgenza e, in parte, garantiscono anche l’esecuzione di alcuni interventi in elezione. Questo sempre secondo la richiesta storica».
Complessivamente sono 115 i letti tagliati su un totale di circa 650 posti a disposizione, anche se non tutti contemporaneamente; il dato si riferisce a tutti gli ospedali lodigiani, per il periodo compreso tra giugno e agosto.
Otorino, infatti, che ha a disposizione 12 posti, resterà con 4 letti aperti, dal 25 luglio al 7 settembre. Urologia che ne ha 16, invece, nello stesso periodo ne chiuderà 12, mentre chirurgia vascolare passerà da 12 a 4.
L’Azienda ospedaliera precisa che, come ogni anno, urologia si unirà ai reparti di otorino e chirurgia vascolare, al posto di 38 letti ce ne saranno complessivamente 12, un cambiamento che per i vertici garantirà comunque il servizio. Nel mese di agosto, invece, dall’1 al 23, l’oculistica e tutti i suoi 13 letti di day hospital chiuderanno i battenti. Ortopedia, viceversa, resterà aperta.
A subire una pesante riduzione saranno, nel presidio di Casale, invece, per una ventina di giorni, dal 20 luglio al 10 agosto, i letti della riabilitazione specialistica.
I 16 letti, infatti, saranno ridotti a 2. La riabilitazione generale e geriatrica dello stesso ospedale, che ha 20 posti letto, subirà riduzioni periodiche. Dal 29 giugno al 20 luglio i letti aperti saranno 10, dal 20 luglio al 10 agosto ne resteranno aperti 18, mentre dal 10 al 31 agosto i posti disponibili saranno 10. I 22 letti dei reparti di medicina generale e cure intermedie (13 dei quali di sub acuti), dal 29 giugno al 20 luglio e dal 10 al 31 agosto saranno ridotti a 10 di sub acuti.
A Codogno, invece, i 40 letti di chirurgia, ginecologia e ortopedia saranno ridotti complessivamente a 26 tra il 18 luglio e il 30 agosto. Si salvano, invece, medicina e cardiologia. Le due unità strutturali, infatti, resteranno con i loro 36 letti senza riduzione alcuna.
A Sant’Angelo i ferri della sala operatoria e della day surgery, di solito aperta con 10 posti, resteranno chiusi nel cassetto dal 3 al 22 agosto.
La riabilitazione geriatrica terrà vuoti 2 dei 20 letti, dall’1 luglio al 30 settembre, mentre nello stesso periodo, i letti di sub acuti passeranno da 14 a 10.
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