Vita breve in Parlamento per Marilena Parenti. Dopo poco più di un mese dalla sua proclamazione, l’esponente lodigiano del Pd ha annunciato l’addio alla Camera. Era stata proclamata deputato il 7 giugno e a fine luglio ha presentato la sua lettera di dimissioni. «Dopo una seria e approfondita riflessione, mi trovo a prendere atto della mia impossibilità di svolgere il ruolo di deputata con l’energia, l’impegno e la dedizione che meriterebbe», spiega nella lettera che ha inviato al presidente della Camera, Gianfranco Fini.
La motivazione è che la 37enne originaria di Brembio da ormai quattro anni vive a Londra, dove lavora come manager per Expedia, società leader nel settore del turismo. La politica del Partito Democratico ha scelto di fare un passo indietro anche per un’altra ragione personale: tra tre mesi diventerà mamma di una bambina. «Se da una parte ho sempre creduto nella necessità di una conciliazione dei tempi della vita personale e professionale, specialmente per le donne, d’altra parte so che essere deputata non è un lavoro come un altro – scrive Parenti nella sua missiva -. Fatto con la serietà, l’onestà e l’energia che una simile carica merita, un tale impegno può necessariamente limitare il ruolo che voglio avere nella vita di mia figlia, soprattutto in una fase iniziale, e in qualche modo dividere la nostra famiglia frapponendo migliaia di chilometri fra i suoi membri». Risultata la prima dei non eletti alla Camera nelle elezioni del 2008, era subentrata a giugno ad Antonello Soro, deputato Pd che si era dimesso dopo la nomina all’Autorità per le privacy. Da quel momento non aveva mai partecipato ai lavori parlamentari e nell’arco di poco più di un mese ha preso la sua decisione di lasciare. Le sue dimissioni dovranno essere ora votate dall’aula di Montecitorio. Così il Lodigiano perde un rappresentante alla Camera. Al posto della Parenti entrerà Ezio Zani, l’ex sindaco di Marcaria della provincia di Mantova.
Un segnale di stima per la scelta compiuta dalla collega lodigiana è arrivato ieri dal segretario lodigiano del Pd, Mauro Soldati. «A Marilena va tutta la mia stima e simpatia, nonché quella di tutto il partito. Il suo gesto è un esempio più unico che raro e testimonia la serietà con la quale Marilena si è sempre approcciata all’impegno politico – commenta -. Siamo dispiaciuti per la sua scelta, ma le motivazioni che esprime, meritano tutto il nostro rispetto e comprensione».
Marilena Parenti, la lodigiana diventata deputata del Pd due mesi fa, si è dimessa per motivi di lavoro. Non si era mai presentata a Montecitorio
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