Da 17 anni in prima linea per garantire un piatto di minestra a chi non ce l’ha.
Sabato 30 novembre, anche in 31 supermercati del Lodigiano e 20 del Sudmilano, verrà effettuata la colletta organizzata dal Banco alimentare. Oltre 600 volontari con la pettorina gialla addosso inviteranno i clienti a comprare generi alimentari per i più poveri.
L’iniziativa nazionale quest’anno ha ancora più valore visto che dal 2014 mancheranno all’appello il 40 per cento dei viveri. «Anche quest’anno - spiega il referente della provincia di Lodi Albino Canepari - sabato saremo in 31 supermercati della provincia a raccogliere i generi alimentari. Abbiamo reclutato oltre 300 volontari. Molti sono i ragazzi delle scuole invitati dal Lausvol, poi ci sono i nostri amici e gli stessi volontari delle associazioni che si occupano di solidarietà e che sono destinatarie della raccolta, a partire dalle Caritas. L’anno scorso abbiamo raccolto 41mila chili di generi alimentari. Quest’anno puntiamo almeno a 45mila visto che abbiamo aggiunto 3 nuovi punti vendita: Ld di via Cavallotti e Conad di Codogno e Sant’Angelo. Tutto il raccolto verrà destinato, prima di Natale, a più di 30 associazioni della nostra provincia. È una bella avventura, anche se impegnativa. All’ingresso dei supermercati (l’elenco completo è disponibile sul sito www.bancoalimentare.it) i volontari in pettorina gialla consegneranno i sacchetti di plastica e inviteranno i clienti a fare la spesa anche per i poveri. Alle casse poi raccoglieranno le sporte piene. I generi alimentari saranno poi divisi per tipo e depositati nel magazzino di Casale prima di essere distribuiti alle varie associazioni. Riceviamo volentieri, in particolare, tutto quello che dal 2014 sarà difficile ottenere dall’Agenzia internazionale per l’aiuto dei poveri. Il 40 per cento degli alimenti, infatti, sarà tagliato, in particolare olio e pasta. Insieme a questi alimenti consigliamo anche di donare tonno, carne in scatola, legumi, pelati e alimenti per l’infanzia. Nel Lodigiano il Banco alimentare ha promosso il progetto “Il valore del cibo”, in collaborazione con i 3 Ld di Lodi, quello di viale Milano, via Sant’Angelo e via Cavallotti. In 4 mesi abbiamo raccolto tre tonnellate di cibo che andavano in scadenza e le abbiamo consegnate alla mensa del povero di via San Giacomo, alla casa di accoglienza delle suore di Sant’Anna e alla casa di accoglienza maschile di via San Francesco». Accanto a questo progetto, poi, nella provincia, ci sono anche le raccolte effettuate dalla comunità il Gabbiano alla Bennet e dalla Coop che consegna le eccedenze alla casa di accoglienza femminile Rosa Gattorno e a quella maschile don Luigi Savarè. Canepari spera che sabato la generosità dei lodigiani si faccia sentire.
«Nel Sudmilano - spiega il referente di zona - saranno coinvolti oltre 300 volontari e 20 punti vendita tra Melegnano, San Giuliano, San Donato, Paullo, Poasco e Pantigliate».
Sabato 30 novembre anche in 31 supermercati del Lodigiano e 20 del Sudmilano, verrà effettuata la colletta organizzata dal Banco alimentare
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