Le scuole superiori del Lodigiano restano indenni da tagli: invariata l’offerta formativa e nessuna sforbiciata per quanto riguarda le dirigenze. Ad annunciarlo è la Provincia di Lodi, che sottolinea con orgoglio questo risultato: «A differenza di quanto sta succedendo altrove», rimarca l’assessore alla Formazione Claudio Pedrazzini. Il panorama dei percorsi per il 2012-2013 presenta «un’offerta consolidata - spiega l’Assessore Pedrazzini -, che naturalmente non stravolge l’esistente ma anzi conferma la bontà del sistema dell’istruzione superiore e della formazione professionale, che del resto ci è riconosciuta anche a livello nazionale. Sono state poi inserite anche novità interessanti accogliendo alcune richieste dei dirigenti degli istituti». Questi i nuovi indirizzi introdotti in Provincia: all’Istituto Tecnico “Tosi” di Codogno l’articolazione in viticoltura ed enologia; al Cfp consortile, sede di Casalpusterlengo, il corso triennale di operatore dell’abbigliamento con l’articolazione in confezioni industriali; nello stesso centro di formazione, sia nella sede di Lodi che in quella di Casale, ci sarà la possibilità di percorsi personalizzati per allievi disabili.Il nuovo piano formativo sarà pubblicizzato nelle Scuole medie e tra le famiglie dei ragazzi che a gennaio dovranno scegliere cosa fare del loro futuro.
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