Elezioni amministrative, domani si vota anche a Borgo San Giovanni, nel comune milanese di Vizzolo Predabissi e in quello pavese di Miradolo Terme. Gli elettori saranno chiamati ad eleggere il sindaco e il consiglio comunale. I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23. Si potrà votare solo nella giornata di domani, domenica 31 maggio. Subito dopo via agli scrutinii
BORGO SAN GIOVANNI
A Borgo San Giovanni le elezioni arrivano dopo undici mesi di commissariamento, iniziato con le dimissioni di cinque consiglieri su dieci nel giugno 2014. Gli aventi diritto al voto sono 1.718, la sfida è tra Nicola Buonsante, alla guida della lista Progetto per Borgo, Cesare Quaini, sostenuto dalla lista Borgo Comune Solidale e Alberto Marchesin, alla testa della lista Borgo Cambia Verso.
Nicola Buonsante - classe 1957, libero professionista, ex consigliere provinciale, oggi membro di Fratelli d’Italia - è stato sindaco dal 2006 al giugno 2014. La riduzione del peso della fiscalità, il sostegno agli anziani e al mondo del lavoro sono gli obiettivi al centro del suo programma.
Cesare Quaini - classe 1967, ex consigliere di opposizione, di professione conduttore di centrale termica in un inceneritore - si candida con un programma improntato al sociale che, tra gli altri punti, prevede l’esenzione dell’addizionale comunale Irpef per i redditi sotto i 15mila euro e la costituzione di un fondo comunale anticrisi.
Alberto Marchesin - 51 anni, direttore commerciale, al debutto nel panorama politico locale - guida una compagine giovane che si dichiara eterogenea dal punto di vista politico e si propone di rimodulare la fiscalità corrente, di incidere sul sociale con la creazione di una piattaforma di raccolta del cibo e, per quanto riguarda le opere pubbliche, di rivalutare le strutture esistenti.
VIZZOLO PREDABISSI
A Vizzolo Predabissi gli aventi diritto al voto sono 3.210. La sfida è tra Mario Mazza, sindaco uscente alla guida della lista Vivere Vizzolo, Riccardo Mastropasqua, alla guida della lista Scelgo Vizzolo, e Laura Lui, candidata per il Movimento Cinque Stelle.
Mario Mazza - 66 anni, pensionato - si ricandida sostenuto dalla lista civica di centrosinistra che lo ha portato alla vittoria nel 2010, ora composta da 7 nomi nuovi su 12. La coalizione ha il supporto di Pd, di Sel, Psi e di Rifondazione comunista-Sinistra europea.
Riccardo Mastropasqua - 29 anni, avvocato, consigliere comunale di opposizione eletto nel 2010 - guida una lista che si colloca nell’area di centrodestra. Tra gli obiettivi del programma, la riduzione delle tasse e l’applicazione del controllo di vicinato.
Laura Lui - 60 anni, insegnante, originaria di Quistello – è la prima candidata sindaco donna della storia amministrativa locale e, in assoluto, il primo candidato del Movimento Cinque Stelle in un municipio del Sudmilano sotto i 5.000 abitanti. In caso di vittoria ha promesso il taglio degli emolumenti di sindaco e assessori nei primi sei mesi e l’impiego dei gettoni per iniziative a carattere sociale.
MIRADOLO TERME
A Miradolo Terme gli aventi diritto al voto sono 2.840. La sfida è tra Giampaolo Troielli, sindaco uscente, alla guida della lista Progetto per Miradolo Terme, Carlo Colnaghi, ex sindaco, alla guida di Uniti per Miradolo e Michela Callegari, sostenuta dalla lista Innovazione Miradolese.
Giampaolo Troielli - classe ’43, pensionato - guida una lista civica che chiede il voto ai miradolesi per dare continuità al lavoro svolto negli ultimi cinque anni. Tra gli obiettivi, il completamento della ciclabile tra Miradolo e Camporinaldo e l’illuminazione pubblica a led.
Carlo Colnaghi - classe ’43, pensionato, già sindaco di Miradolo dal 2005 al 2010, una lunga esperienza come consigliere e assessore - si ricandida alla testa di un lista civica con un programma che punta sulla sicurezza e il potenziamento dell’illuminazione pubblica.
Michela Callegari - 39 anni, milanese, consigliere uscente - guida una lista sostenuta anche dalla Lega Nord e che si propone come forza di rottura rispetto al passato. I temi al centro del suo programma sono la sicurezza e il sociale.
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