Sordio, gli elettori “incoronano” Iesce

Una vittoria sul filo del rasoio per l’assessore uscente:

il centrodestra si impone sul centrosinistra

con uno scarto di 30 voti. Terzo il Movimento Etica

Una doccia fredda che nessuno, dalle parti del centrosinistra sordiese, si aspettava; ma anche una vittoria contesa fino all’ultimo voto, fino a spuntarla per una manciata di consensi. Trenta voti che hanno consegnato la fascia tricolore all’ex assessore alla scuola e ai trasporti e neosindaco Salvatore Iesce. All’inizio delle operazioni di scrutinio tanto erano radiose le espressioni degli esponenti del centrosinistra, quanto erano cupe e preparate al peggio quelle dei sostenitori del centrodestra e della lista Sordio Può. Sembrava che tutto fosse scritto. Poi, invece, man mano che i minuti passavano e le schede iniziavano a essere lette e appoggiate sui tavoli degli scrutatori, la situazione ha iniziato a cambiare e il nervosismo insieme alle facce tese ha preso a cambiare di residenza. Il primo seggio a chiudere, il numero 3, ha assegnato la prima vittoria, con un vantaggio risicatissimo, alla lista Iesce: solo 7 voti; il seggio numero 2, pochi minuti dopo, però ha segnato un distacco difficile per il candidato di Democratici Uniti per Sordio: 30 voti in meno. Una differenza di quasi quaranta voti che, difficilmente potevano uscire dal seggio numero 1, per quanto da sempre considerato “rosso”. E infatti così è stato e a nulla sono serviti i cinque voti in più che hanno assegnato la vittoria relativa ad Angelo Antoniazzi.

Poco dopo le 16 il quadro è stato chiaro: il nuovo sindaco di Sordio è Salvatore Iesce eletto con 684 voti (46,53 per cento). Il secondo posto spetta alla lista Democratici Uniti per Sordio, sconfitta per un’incollatura 654 voti (44,49 per cento). Il terzo posto è andato alla sorpresa di questa tornata: la lista Movimento per l’etica di Ombretta Ciacci che ha raccolto 132 voti (8,98 per cento).

L. G.

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