
Non se ne parla mai. Eppure costituiscono un patrimonio unico, irripetibile, perché contengono tutta la storia del nostro territorio. Sono gli archivi del Lodigiano, alcuni dei quali conservano pergamene che risalgono all’alto medioevo. È un patrimonio che meriterebbe di essere più conosciuto e meglio valorizzato. Alcuni di questi archivi - in particolare quelli dei municipi - si trovano in condizioni pessime. È giusto dunque far conoscere anche tutt i tesori sconosciuti costituiti dagli archivi del territorio lodigiano. Tra l’altro, alcuni di questi si fregiano di possedere documenti di interesse nazionale, tipo l’Archivio della poetessa Ada Negri o l’immenso Archivio Gedda fondatore dei Comitati Civici.
Se ne parlerà giovedì 19 settembre, alle ore 16, in un appuntamento sul tema “Comprendere le radici per interpretare il futuro: conoscenza, chicche e curiosità su un patrimonio poco noto e inesplorato”. Ne parleranno: Maria Grazia Casali (Archivio Diocesano di Lodi), Francesco Cattaneo (Archivio Storico comunale di Lodi), Luigi Samarati (direttore della rivista Archivio Storico Lodigiano), Laura De Mattè (responsabile Archivio Ada Negri), Daniela Fusari (i 61 Archivi dei Comuni della Provincia di Lodi), Martina Pezzoni (i 100 Archivi delle Parrocchie della Diocesi di Lodi). Coordinerà l’incontro Marco Ostoni, caposervizio cultura de “Il Cittadino”.
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