«Il 2013 si congeda con una perturbazione al Sud, responsabile di piogge anche sulla notte del veglione». Lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega: «Le aree più a rischio saranno Sicilia, Calabria, Metaponto e Salento; piogge sparse fino a martedì pomeriggio anche sul resto del Sud ma in attenuazione». Andrà decisamente meglio sul resto del Paese sebbene con nubi a tratti insistenti su medio versante adriatico e Lazio, ma con basso rischio di pioggia. In tarda nottata tenderà tuttavia a peggiorare su Liguria e Alpi occidentali con qualche precipitazione, nevosa anche sotto i 1000m.
«A Capodanno residue piogge interesseranno le estreme regioni meridionali, specie aree ioniche, ma con prospettive di miglioramento; inizialmente sole prevalente al Nord ma tenderà lentamente a peggiorare per una nuova perturbazione, con deboli piogge che dalla Liguria si estenderanno a fine giornata in modo disorganizzato pure sulla Valpadana e marginalmente su Alpi e Prealpi, con fiocchi anche fin verso i 500-800m», prosegue Ferrara. Bello prevalente anche al Centro ma sempre a fine giornata nubi e qualche pioggia raggiungeranno Toscana ed alto Lazio.
<Giovedì 2 gennaio si prospetta invece una nuova fase di maltempo per il Nord con neve inizialmente anche in collina se non fino al fondovalle sulle Alpi - concludono da 3bmeteo.com - sebbene la quota neve sarà in progressivo rialzo nel corso della giornata». Piogge e rovesci che si estenderanno gradualmente anche al Centro e poi al Sud peninsulare. Pure nei giorni successivi saremo dominati da correnti atlantiche, umide ma non fredde, con nuovi spunti piovosi soprattutto al Nord e sulle tirreniche e nevicate solo in montagna.
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