(ore 17) Dopo l’autopsia sul corpo di Fabio Facchini, è stato possibile fissare la data dei funerali dell’odontoiatra, ucciso a Miradolo dalla folle gelosia di Domenico Siviglia, che dopo l’omicidio si è tolto la vita.Le esequie saranno celebrate domani nella chiesa parrocchiale di Cerro al Lambro, dove la vittima viveva insieme alla moglie e ai due figli, alle 15.30. La salma arriverà in chiesa già alle 14.30, per la celebrazione del santo rosario.
(ore 9) Carlo Guasconi è il testimone della tragedia di Miradolo e il suo racconto al «Cittadino» è la conferma che il folle raptus di Domenico Siviglia era stato premeditato: «L’omicida camminava avanti e indietro nervosamente vicino al portone di casa, dichiara al nostro giornale, ma non sospettavamo nulla di pericoloso. Poi abbiamo sentito gli spari». Le sue parole ricostruiscono i momenti più drammatici, con i due corpi a terra e Marinella Locatelli che urlava: «Sono morti, sono morti». «Fabio era una bravissima persona, continua Guasconi, ma mi dispiace anche per l’omicida, chissà cosa gli rodeva». Ed è proprio sul movente che stanno lavorando gli inquirenti: tutto potrebbe essere stato causato da una telefonata tra Fabio Facchini e la dottoressa. Un semplice colloquio di lavoro che però avrebbe acceso il fuoco della follia nella mente di Siviglia.
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