Rubriche/Lettere
Venerdì 06 Settembre 2013
A Codogno la lista civica sta speculando sulla dipendenza dal gioco
Gentile Direttore, rispondiamo alla lettera della lista civica “Per Codogno” che già aveva avuto spazio sulle pagine cittadine del suo giornale. Da qualche tempo la lista civica “Per Codogno” ha deciso di speculare politicamente su un tema, quale quello della dipendenza da gioco, che richiederebbe maggior serietà. In realtà la nostra amministrazione si era mossa sul tema da tempo aderendo, tra le prime amministrazioni del territorio al “Manifesto dei Sindaci contro il gioco d’azzardo” già nel mese di gennaio , e visto che viene citato nella lettera, siamo stati anche tra i promotori del gruppo “No slot del Lodigiano” che sta promuovendo tutta una serie di iniziative sul tema, alcune delle quali verranno realizzate nella città di Codogno. La lista civica continua imperterrita a proporre da un lato agevolazioni economiche per gli esercenti che rinunciano alle slot, agevolazioni totalmente insostenibili da parte dei bilanci comunali e dall’altro provvedimenti sindacali giuridicamente insostenibili, come ben sanno tanti sindaci che per questo motivo chiedono a gran voce maggiori poteri in materia, anche attraverso le istante del Manifesto contro il gioco d’azzardo. A fronte di questo, la lista civica non ha nemmeno avuto la disponibilità ad approvare la nostra mozione in Consiglio comunale, mozione che riporta un insieme articolato, concreto e praticabile di azioni da compiere per il contrasto alla dipendenza da gioco. Non ci nascondiamo dietro le competenze di nessuno: in merito alla prossima apertura di una sala giochi ci siamo mossi con chi di dovere, dovendo però ancora una volta prendere atto dell’impossibilità di impedirne l’avvio se rispondente ai requisiti richiesti dal T.U.L.P.SA proposito di concretezza, ancora una volta, ci muoveremo per mettere in campo tutti quegli strumenti regolamentari dati ai Comuni per arginare e contenere il fenomeno.Fenomeno peraltro che va contrastato non solo su questi versanti, ma anche e soprattutto su quello culturale e sociale: aspetto che la lista civica “Per Codogno “dimostra ancora una volta di non comprendere per nulla, tutta presa dalla foga di gettare un po’ di fumo negli occhi dei lettori, facendo proclami su un argomento che meriterebbe decisamente più serietà, competenza e senso di responsabilità.
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