Lo scorso weekend si è tenuta la “Festa della Libertà” di Mirabello, kermesse del PdL che ha visto la prima uscita pubblica del neosegretario politico Alfano, oltre alla partecipazione di tutti i principali esponenti nazionali del partito (La Russa, Gasparri, Meloni, Scopelliti, Nania e tanti altri) e di numerosi militanti, dirigenti, amministratori locali. Anche dalla Provincia di Lodi una delegazione di sei rappresentanti del PdL è partita alla volta di questa iniziativa.Mirabello, piccolo paesino della provincia di Ferrara, è un luogo storico per la Destra italiana in quanto vi si teneva la tradizionale Festa Tricolore del Msi – prima – e di AN poi. È quindi una piazza-simbolo per la Destra, carica di significati, che l’anno scorso è stata scippata in extremis dal neonato partito finiano, indegno di occupare il suolo della città estense essendo un movimento che non ha nulla di Destra.È stato un segnale importante per la Destra italiana ritornare a parlare di politica a Mirabello.La classe dirigente del PdL ha mostrato la volontà di una riscossa, la volontà di costruire un partito serio, radicato, partecipato, un partito che valorizzi la militanza, la meritocrazia, all’insegna della politica fatta per passione, un partito delle regole chiare, precise e severe. Un partito degli “onesti”, che sanzioni comportamenti scorretti senza tanti tentennamenti. Un partito che anche nel lodigiano deve imparare dai propri errori e poter procedere ad una profonda ristrutturazione.Sono stati commessi certamente molti sbagli, urgeva un bagno d’umiltà da parte di tanti esponenti del partito: dopo un’analisi critica che si attendeva da tempo si riparte, il PdL ricomincia il suo percorso da Mirabello per costruire un grande partito di centrodestra che possa sopravvivere negli anni avvenire. Insomma, si cambia registro, la musica è cambiata. Regole, disciplina, militanza, partecipazione, queste sono state le nuove parole d’ordine, che aspettavamo da tempo.E in tutto questo processo di rinnovamento la Destra nel Popolo della Libertà non potrà che avere un ruolo da Protagonista.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
