Caro Pallavera, ieri sera 20 giugno hai fatto il solito miracolo. Hai chiamato tutti - Istituzioni, Aziende e singoli cittadini - a dare il senso visibile e concreto che la Solidarietà sta nella testa, nel cuore e nella pancia di tutti i Lodigiani. Ci hai chiamato e ci siamo sentiti onorati di rispondere alla tua autorevole voce e sei stato anche molto bravo a trasformare un evento di solidarietà in un grande e gradevole spettacolo di varietà. E ciò, per un giornalista abituato alla stringatezza della notizia e a narrare la vita del territorio non è certo poco, ma proprio la tua conoscenza del territorio probabilmente ti ha consentito, oltre a sollecitare di tutto cuore il tema della Solidarietà, anche ad articolare uno spettacolo trasformandolo in un quasi varietà che è stato in grado di rispondere, nelle sue singole parti, anche al senso culturale e sociale di ognuno dei presenti in sala. E poi solo la tua autorevolezza ci ha procurato la presenza di grandi stelle della moda, dello sport e dello spettacolo che vanno per la maggiore in Italia e nel mondo, dando il segno della tua volontà di portare ancora una volta il Lodigiano all’attenzione di tutto il Paese. Certo, la Banca e la Fondazione condotta con la consueta intelligenza e la straordinaria capacità da Duccio Castellotti hanno fornito l’eccezionale Auditorium ma anche la perfetta organizzazione della sala, gestita con efficienza e pratica eleganza. E poi hai avuto il grande pregio di far sentire tutti noi, sia rappresentanti delle Istituzioni sia imprenditori ed esponenti di moltissime delle associazioni cittadine, compartecipi di un grande atto d’amore nei confronti dei nostri fratelli colpiti dalle tremende conseguenze di innumerevoli terremoti. A loro assieme a te affideremo il risultato di un nostro impegno costituito in primis da un indispensabile sostegno psicologico ma anche, e non per ultimo, dalla nostra volontà e capacità di intervenire economicamente a sostegno di una ripresa economica, sociale di un territorio a noi così fisicamente vicino.
Ci sentiamo tutti partecipi di un grande progetto nel quale persone, tra noi spesso molto dissimili, e per carattere e per ruolo hanno fatto una grande squadra.
Naturalmente il consiglio comunale di Lodi ed io stesso ci sentiamo di continuare come soldatini a combattere questa battaglia a favore delle popolazioni che oggi non hanno più nulla. Assieme a noi sarà come al solito in prima linea il nostro sindaco Lorenzo Guerini esperto non solo nel welfare ma anche portatore di un’innata e produttiva solidarietà.
Per intanto il nostro consiglio comunale pur nel momento più difficile per le Istituzioni ha deciso di mettere a disposizione una somma di 1500,00 euro frutto della nostra nota parsimonia e capacità di razionalizzare risorse e risparmi, caratteristica che ci consente oggi di stare con te e con tutti gli altri all’altezza della sua doverosa rappresentatività.
Un ringraziamento anche ad Aldo Papagni che è stato tua brillante spalla in una serata in cui lo showman non è stato né Gerry Scotti né Paolo Bonolis né Sabina Guzzanti ma un giornalista nativo di Cavenago d’Adda che ha saputo dimostrare come sia ricco il Lodigiano di intelligenza, di un gran cuore e di una magnifica solidarietà.
Siamo quindi con te, con Duccio Castelletti, con le altre Istituzioni, con le associazioni imprenditoriali, con la gente in uno straordinario “battaglione” cui tu hai saputo dare un grande e nobile scopo. Ora e sempre insieme per la Solidarietà! Grazie, con affetto.
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