Abbiamo di meglio da fare che ingozzarci di salamelle

In merito alle dichiarazioni, rilasciate dal segretario provinciale della Lega Nord Guido Guidesi, nel corso della nota iniziativa “Padania in festa” (Scuola d’Arte Bergognone - 1, 2, 3 luglio 2011), sulla presenza di agenti di Polizia Locale in quella circostanza “in funzione di controllo” della manifestazione, ritengo importante precisare quanto segue:

1) per l’occasione il Comando P.L. non ha disposto nessun servizio in quella località, giacché hanno avuto ed hanno cose ben più importanti da fare che assistere all’ingozzarsi di salamelle e quant’altro;

2) è comunque vero che una pattuglia della P.L. si è presentata sul posto, ma solo per ritirare dal segretario cittadino del Movimento politico in questione Alberto Segalini, come da lui chiesto, la documentazione necessaria per il rilascio dell’autorizzazione a tenere la festa;

3) vale la pena di precisare che a titolo di pura cortesia l’autorizzazione era già stata rilasciata al dott. Segalini poco prima dell’inizio della manifestazione e recapitata, sempre per fare gesto cortese, alla sua abitazione e consegnata nelle sue mani. Nella circostanza il dott. Segalini, ringraziando, aveva chiesto agli Agenti di recarsi presso la Scuola d’Arte Bergognone, in serata, per ricevere la documentazione di cui sopra ho fatto cenno;

4) sul posto era comunque presente un servizio di sicurezza curato da Agenti della Polizia di Stato in borghese per la protezione dei politici presenti e dei partecipanti, come del resto si fa per ogni pubblica iniziativa statica e dinamica (vedasi per esempio la Festa Democratica che si tiene ogni fine agosto all’area del Capanno, ove le Forse dell’Ordine e la Polizia Locale presenziano la zona per evitare ogni possibile turbativa).

Questa è la realtà e la “consecutio temporum” del fatti!!!

Mi spiace profondamente aver appreso che nel suo intervento il sig. Guidesi si sia espresso in modo scurrile ed alquanto colorito sulla presenza della Polizia Locale, ma me ne faccio una ragione anche se ci sarebbero estremi penali per l’ingiuria e la diffamazione. È il tipico linguaggio che si usa dentro e fuori il suo partito. Basta pensare a come l’on. U. Bossi voleva risolvere il recente grave problema degli sbarchi di extracomunitari a Lampedusa e sulle coste siciliane.

Umberto Pensa

Assessore del Comune di Lodi

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