Egregio Direttore,mentre sul suo quotidiano di qualche giorno fa leggevo la notizia dell’ottimo lavoro svolto a Casalpusterlengo per riqualificare il Brembiolo e le sue sponde, devo oggi rammaricarmi per quanto sta succedendo sulle sponde del colatore Muzza a Bertonico.Noto con dispiacere che è stato disboscato l’intero argine che costeggia la nuova ciclabile che collega Bertonico a Castiglione d’Adda. Voci di corridoio dicono che l’opera è finanziata da Regione Lombardia e prevede di “raddrizzare” il corso del colatore. Oltre ai costi dell’opera che credo siano di entità considerevole, non trovo alcuna giustificazione a quest’opera. Con la nascita di Sorgenia dovevano nascere boschi e zone naturali, invece in questo caso si sta facendo l’opposto. Oltre a ciò mi chiedo perchè distruggere una zona così bella, ricca di vegetazione naturale e radicata nei secoli, costruita a mano dai Frati Benedettini nel lontano 1200. A quale scopo? In questo modo abbiamo perso almeno un migliaio di piante oltre ad una delle poche “oasi naturali” rimaste nel Basso Lodigiano. Non riesco a capire come il Parco Adda Sud o i comuni interessati possano permettere tali “disastri naturali”. Concludo rammaricandomi del fatto che la ciclabile che costeggia “il luogo del delitto” è molto frequentata da pedoni e cicloamatori ai quali chiedo se hanno le fette di salame davanti agli occhi per non protestare per quanto successo? Vi sta bene quest’opera? Oppure siete talmente impegnati a camminare o a pedalare con le auricolari dell’i-pod che non vi siete nemmeno accorti di quanto successo? Una pianta mangia in media tra i 10 e i 20 kg di anidride carbonica all’anno. Eliminando circa 1000 piante rimarranno nell’aria la bellezza di minimo 10.000 kg di anidride carbonica che dovremo respirare e far respirare ai nostri figli. Dimenticavo, il Lodigiano è la provincia Lombarda con il tasso più alto di malattie tumorali... ma questo probabilmente non è importante come il problema di “raddrizzare” il colatore Muzza!!! Dispiaciuto, cordialmente saluto.
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