Anche chi guida avrebbe bisogno di un educatore professionale
Andrea Luzzi
Spett.le Redazione buon giorno. Circa 15 giorni fa, precisamente il 24 Febbraio, ho letto una risposta dell’assessore all’istruzione del Comune di Lodi ad un problema di sicurezza inerente al trasporto scolastico da e per la scuola primaria di Riolo, problema ovviamente ben presente all’amministrazione comunale (guai a pensare il contrario), problema che il giorno dopo è stato immediatamente risolto con un onere straordinario che il comune di Lodi ha dovuto sobbarcarsi, cioè un educatore professionale a bordo.Ora, consapevole del fatto che nessuno mai risponderà (forse si affideranno a qualche ridicola difesa d’ufficio a mezzo forum) sono a chiedere all’assessore all’istruzione che tipologia di educatore a bordo è prevista dal protocollo per gli autisti del comune che alle 12 di un giorno feriale parcheggiano uno scuolabus in questo modo, in barba al più evidente dei divieti di sosta e in più su un passaggio pedonale. Per come stanno le cose e per come vanno le cose credo, anzi ne sono quasi certo , questo autista comunale verrà candidato al Fanfullino e verrà perdonato perché è la prima volta che parcheggia in divieto di sosta un bus che dovrebbe dare solo ed esclusivamente il buon esempio, viste le scritte che ha sulle fiancate. Buon lavoro assessore all’istruzione, ne avete tantissimo da fare all’interno del Broletto.