Egregio Direttore, Le chiedo un piccolo spazio per segnalare le disfunzioni che l’accorpamento delle filiali di Intesa Sanpaolo, in Lodi, stanno arrecando alla clientela. Oggi, 18 maggio pomeriggio, mi sono recato presso l’ex sportello di via Garibaldi, operativo solamente per prelievi e versamenti a mezzo Bancomat. Dovevo versare degli assegni, ma questa funzione era inibita e come tale segnalata al ingresso. Fiducioso mi sono recato in via Volturno, ma questo sportello automatico non prevedeva la possibilità di versamenti. Sempre meno fiducioso ho provato presso la filiale di corso Mazzini, ultima speranza, ma anche questo bancomat non è abilitato ai versamenti. Mesto, mesto me ne sono tornato a casa con tanta rabbia verso la banca e i soloni che hanno deciso gli accorpamenti, senza approntare per tempo tutti i servizi automatizzati per la clientela. Questa disfunzione comporta obbligatoriamente di doversi recare alle casse quando la banca è aperta, addossandosi cod e e spreco di tempo. I soloni, a seguito della smania di accelerare i processi di accorpamento, non hanno tenuto minimamente conto dei disagi che avrebbero arrecato alla clientela e certamente anche ai dipendenti. I nostri vecchi sostenevano che: ”la gata furiusa la fa i gatin orbi” e questo è l’esempio che calza a pennello. Inoltre Intesa Sanpaolo si fregia di essere la prima banca italiana. Ci facciano sapere se in positivo oppure, come molti oltre a me vanno sostenedo, in negativo.
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