Caro assessore, toccava a lei pensare prima di scrivere

Gent.mo Direttore,per amore della verità e perché ritengo che non si debbano diffondere artatamente notizie fuorvianti, a seguito della replica dell’Assessore Ferrari alla mia sullo stato del fossato del Torrione a Lodi (con la quale egli mi smentiva e gentilmente mi ringraziava per la segnalazione, mentre sul social network commentava che era “Lettera su cui pensare prima di scrivere”…!!!!!) porto alla Sua cortese attenzione lo stato attuale del fossato, dopo le pulizie che comunque avrei dovuto prevedere sette/otto giorni prima dell’esecuzione (la mia lettera era del 10 aprile, le pulizie del 17/18).Esecuzione? Ma…: osservare per credere!Come previsto e prevedibile (ormai sono degna di essere riconosciuta come dotata di facoltà paranormali), è stata tagliata l’erba e portato via il cartello (che riportava le date dei lavori, quindi meglio che nessuno le veda più!).Come chiunque può cogliere dalle foto, scattate ora, 24 aprile, e nelle date antecedenti, i piastroni dei camminamenti sono come prima, le reti rosse semisepolte dalle erbacce come prima. Come da anni, anche oggi. E allora, Sig. Assessore, chi avrebbe dovuto “pensare prima di scrivere”? O forse mi sbaglio, la frase era un auto-pensiero rivolto a se stesso? Cordialità.

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