Rubriche/Lettere
Venerdì 25 Febbraio 2011
Caro Pavesi, anche i trattoristi sono in strada per lavorare
di Patrizio Fontana, Lodi
Gent. Direttore, sono un automobilista come il sig.Pavesi e facendo riferimento alla delirante lettera di quest’ultimo volevo farle notare che quando alla mattina percorre il tratto da Castiglione alla via Emilia, invece di parlare da solo e a voce alta e pensare a chi appartiene il «cervello mostruosamente gigantesco e del trattorista» che gli ostruisce la strada, di guardarsi intorno e vedere se sta attraversando delle metropoli o dei campi coltivati.
A questo punto dovrebbe cercare di far funzionare quel piccolo cervello che è incorporato dentro la sua testa e se è in grado di «pensare» che gente come il trattorista in questione sono per strada per lo stesso motivo suo, cioè lavorare. Non risultano infatti esserci divieti di circolazione per i trattori, mezzi pesanti ecc. alle ore 7 (confermato dalla Polizia Municipale di Lodi), e stia tranquillo che come fermano lui ai posti di blocco fermano anche il trattorista che, se in regola, può tranquillamente circolare a tutte le ore del giorno senza limitazioni. Forse, però, per agevolare il sig. Pavesi, si potrebbe chiedere alle forze dell’ordine di tene relibera la strada da qualsiasi mezzo che possa ostacolare la circolazione da Castiglione fino alla via Emilia alle ore 7, in modo che questo signore, dall’intelligenza sovrumana (espressione usata da lui stesso nei confronti del trattorista), possa arrivare puntuale sul posto di lavoro.
di Patrizio Fontana, Lodi
© RIPRODUZIONE RISERVATA