Gentile direttore, negli scorsi giorni ho indirizzato un lettera al prefetto di Milano per denunciare, ancora una volta, la presenza di nomadi sul territorio di Milano al confine con San Donato nell’area tra la tangenziale e il Crowne Plaza. Tale gesto nasce dalla convinzione che l’azione dei singoli Comuni, senza un coordinamento a un livello territoriale più ampio, non può avere l’efficacia necessaria a contrastare questo genere di problematica. Gli sgomberi e il monitoraggio costante risolvono il problema solo temporaneamente. Con un intervento deciso della prefettura i risultati diventerebbero ben più incisivi e duraturi. Questo è quanto ho scritto al dottor Gian Valerio Lombardi, prefetto di Milano: “Faccio seguito alle mie precedenti segnalazioni relative alla presenza di nomadi sul territorio di Milano al confine con il Comune di San Donato Milanese, per segnalare che purtroppo, nonostante il monitoraggio continuo da parte della Polizia Locale sia milanese che di San Donato, e gli sgomberi effettuati, nell’area tra la tangenziale e il Crowne Plaza sono presenti ancora dei consistenti gruppi di nomadi.Mi viene segnalato che durante tutta la giornata, per uscire e rientrare nelle loro baracche, i nomadi attraversano a piedi le arterie ad alto scorrimento di traffico provocando seri problemi agli automobilisti, che soprattutto con il buio hanno difficoltà a scorgerli e si vedono costretti a brusche manovre per evitare di provocare incidenti.Ritengo che questo problema di sicurezza meriti attenzione, sia per garantire una viabilità sicura a chi percorre quelle strade e ai nomadi stessi che potrebbero essere travolti dalle auto in transito, ancor che per ridurre il disagio che la permanenza di queste persone provoca ai sandonatesi che non si sentono più sicuri nella loro città.Consapevole del difficile momento politico che la città sta vivendo in questo periodo elettorale, chiedo un Suo autorevole intervento per risolvere i problemi evidenziati e garantire una maggior sicurezza della viabilità a salvaguardia dell’incolumità di tutti, automobilisti e nomadi.La ringrazio anticipatamente per quanto potrà fare e invio cordiali saluti”.Naturalmente, ringrazio il prefetto anche per quello che sta facendo per la nostra città in questo periodo di grande difficoltà.
Ancora problemi per la presenza di nomadi in una delicata zona della viabilità tra San Donato e Milano, il sindaco di San Donato Dompè scrive al prefetto
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