Signor Direttore, lei ci è molto caro e nutriamo per lei molto rispetto e gratitudine.Oggi nel giornale, il nostro “stimato Cittadino” ho letto l’articolo che spiega l’avvio dei lavori in via Gorini nell’ex sede dei Vigili Urbani a Lodi. Apporterà certamente tanta vita e spero tanto lavoro, di questo non possiamo che ringraziare il Signore.In questi ultimi tre giorni però, signor Direttore, nessuno si è reso conto della “quantità di disagio” che la demolizione dell’edificio ha comportato. Sono tre giorni che mastichiamo terra; ieri poi, quando “Lucifero” era al suo massimo splendore con i suoi 40 gradi, siamo state letteralmente soffocate dalla quantità di polvere. Via Paolo Gorini era in qualche momento in una nuvola di polvere, ma naturalmente nessuno ha protestato, tutto normale. Grazie a un nostro volontario i vigili si sono affacciati e hanno constatato lo stato in cui ci siamo trovate, ma anche questo cadrà certamente nel dimenticatoio. Voglio protestare, signor Direttore, come responsabile di questa casa, per la tremenda mancanza di rispetto. Hanno scelto i giorni più difficili per questo lavoro e anche se sappiamo che ci sono lavori in corso, un preavviso non faceva male, perché noi non abbiamo l’aria condizionata e non possiamo stare “tappate” in casa con una temperatura che già per se stessa soffoca.Uno sfogo non fa male se ci aiuta a riflettere perché, signor Direttore, domenica scorsa 19 agosto nella nostra casa si è realizzata per alcune ore la festa di Nostra Signora del Cisne, patrona dei nostri fratelli equatoriani. Ci sono stati sottili richiami per la musica in onore della Vergine che ha forse disturbato la siesta di qualcuno, perché il tutto non si è prolungato oltre le ore 19.Ci sono contaminazioni e contaminazioni, non le pare signor Direttore? Non taciamo per quelle giuste. Grazie.
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