Come cittadina mi sono sentita ferita e umiliata dal sindaco

Abito a Casalpusterlengo da più di 40 anni e da sempre ho ritenuto che fosse una cittadina socialmente aperta, civile e democratica.Ma mi sono dovuta ricredere nella giornata del 25 Aprile di fronte al vergognoso nonché indegno discorso del sindaco, il quale ha insultato la memoria di questa giornata e di quello che essa rappresenta e ha portato al popolo italiano. Come cittadina casalese mi sento ferita, umiliata e arrabbiata da un discorso di così infimo livello diretto solo a creare tensioni e ha scatenare polemiche. Ho personalmente conosciuto diverse donne partigiane che apprezzo e che avrebbero molto da insegnare al nostro caro sindaco. Ringrazio l’avvocato che quotidianamente vi scrive per far conoscere democraticamente i problemi della nostra bella cittadina e della comunità stessa. Spero in un futuro 25 Aprile ricordato per l’importanza che si merita senza polemiche augurandomi che questa città non viva più una giornata così umiliante. Mi chiedo : ma lei signor sindaco è sicuro di conoscere i partigiani del paese che rappresenta?

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