Con l’assenza della politica ci affidiamo al comitato

Carissimo direttore, desidero farla partecipe di alcune semplici considerazioni sulla riunione del 24/04 u.s. presso la sala consiliare di Cavenago d’Adda. Bella riunione, tanta gente, molti interventi. Abbiamo appreso senz’altro molto, ma cosa ci è rimasto? Alla domanda “e adesso?” non mi è sembrato esserci stata risposta. La discarica è chiusa, i conferimenti sono cessati, ogni attività è sospesa in attesa che la giustizia faccia il suo corso. Resta all’interno della discarica un solo dipendente per controllare il livello del percolato e garantire la necessaria guardiania. Per il resto tanti rifiuti a cielo aperto che, in attesa delle decisioni delle autorità competenti, esalano miasmi, attirano gabbiani e producono senz’altro più percolato, danni all’ambiente e disagi ai residenti della frazione di Soltarico di quanti ne produrrebbero se fossero coperti. Capisco che si dovrà forse procedere ad ulteriori esami e bonifiche, ma qualsiasi attività sui rifiuti dovrebbe poi restituire a fine giornata le zone di lavoro ricoperte di terra. Mi auguro di tutto cuore che il Comitato continui nella sua azione e riesca ad ottenere che, chiusura definitiva, messa in sicurezza e successiva manutenzione siano avviate e completate al più presto. È triste dover sperare nella meritoria e disinteressata attività di un Comitato e non potersi affidare alle autorità comunali, provinciali e regionali, ma del resto si sa che dove sorgono attività di volontariato, lì mancano le istituzioni. Cordiali saluti

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