Con i ragazzi del doposcuola nei luoghi della Resistenza

Come da tradizione ormai consolidata da anni, in occasione del 25 aprile giorno di festa della Liberazione nazionale dal nazifascismo, l’Associazione “Pierre” Lotta all’esclusione sociale e l’ANPI di Mulazzano accompagnano le ragazze e i ragazzi del doposcuola popolare con i loro genitori in un luogo dove vi fu la resistenza e la lotta di liberazione. Quest’anno siamo tornati in Piemonte, a Cureggio-Borgomanero-Maggiora in provincia di Novara, dove perse la vita il giovane partigiano Luigi Ceresoli, diciassettenne di Lodi. Prima tappa, deposizione di una corona d’alloro a Bergallo, località di Cureggio dove furono trovati i corpi dei quattro martiri: Carluccio Sacchi di Maggiora, Luigi Ceresoli di Lodi, Salvatore Narcisi di Cammarata e “Amore” siciliano.Dopo la deposizione della corona i ragazzi di Lodi hanno letto un’epigrafe di Piero Calamandrei. Trasferimento a Borgomanero, dove si è tenuta la commemorazione ufficiale cui è stato chiamato a portare il proprio contributo per la città di Lodi, l’assessore Andrea Ferrari, in delegazione con noi. Infine, breve tappa nel comune di Maggiora, dove i ragazzi del doposcuola popolare hanno depositato un omaggio floreale al monumento alla Resistenza, subito dopo un omaggio floreale sotto il cartello che indica Via Luigi Ceresoli. Il comune di Maggiora che aveva già dedicata una via al suo cittadino Carluccio Sacchi, ha voluto nel 2014, dedicare anche una via a Salvatore Narcisi e al nostro concittadino Luigi Ceresoli.Al termine della mattinata la delegazione ha raggiunto Fontaneto D’Agogna per il pranzo con alcuni partigiani. Alle 17 partenza per il rientro a casa, con l’impegno già programmato per il prossimo 25 aprile, per ricordare altre storie partigiane.

© RIPRODUZIONE RISERVATA