Gentile Direttore, la presente in risposta alla lettera pubblicata sul vostro giornale lo scorso 11 novembre 2011, a firma di Renato Lepore dal titolo “A Sinistra c’è allergia di rinnovamento”, per alcune significative precisazioni, stante il mio ruolo di Presidente del Comitato Organizzativo delle Primarie- SDM 2011.In merito al passaggio in cui il Sig. Lepore esprime il suo parere sui tre candidati che si presentano alle primarie del Centrosinistra a San Donato Milanese, parere che è assolutamente libero di esprimere, ritengo doveroso di intervenire a salvaguardia del comitato organizzativo, quale organo di garanzia e di “strumento” per la trasparenza e la correttezza dello svolgimento sia delle primarie, sia dei partiti della coalizione che dei tre candidati sindaci, per ripristinare “la parità di condizione” di cui ogni candidato ha diritto.Sottolineo come la coalizione che si presenta oggi alla primarie sia composta, a parte Sinistra Ecologia e Libertà, dagli stessi partiti e dalla lista civica che hanno governato dal 2002 al 2007.Nella giunta di quel periodo citata come esempio “della fallimentare esperienza del centrosinistra alla guida del governo cittadino”, i tre partiti: Partito Democratico (allora DS e Margherita), Verdi e Lista noi per la città, erano tutti rappresentati, con rispettivi assessorati. Questo è un dato di fatto. Mi spiace constatare che, per sostenere il candidato a cui il Sig. Lepore ha deciso di dare la sua preferenza, si scriva in modo pretestuoso e non veritiero che tra i candidati ci sia una differenza di “responsabilità”: tutti e tre i candidati in ruoli diversi, due come assessori e uno come presidente di Rocca Brivio, hanno fatto parte dell’amministrazione Taverniti. Anche questo è un dato di fatto. Non voglio entrare nel merito del ruolo che lo stesso Renato Lepore ha ricoperto nell’amministrazione Taverniti quale Presidente dell’Istituzione Comunale, e di altri incarichi di responsabilità ottenuti, perché non lo ritengo corretto nei suoi confronti.Il rinnovamento c’è ed è ingeneroso parlarne con il solo parametro della durata della esperienza politica dei candidati. Aver scelto di indire le primarie, aver deciso di fare un percorso di incontro con i candidati e di confronto con i cittadini e ultimo, ma non in termini di importanza , aver deciso di favorire l’incontro organizzando ben 7 serate di cui 5 nei quartieri, aver deciso di videoregistrare gli incontri e di diffonderli tramite il sito del PD e della rete civica recsando così da permettere anche a chi non ha partecipato agli incontri di conoscere i candidati: questo è il rinnovamento.Condiviso con forza e convinzione da tutti i Partiti della coalizione, e da tutti i loro rappresentanti.Dare la possibilità a ogni singolo cittadino di poter scegliere chi potrà essere il candidato che dovrà competere alle elezioni amministrative del 2012 e nel caso di vittoria, il candidato migliorie per amministrare la città di San Donato Milanese, rappresenta una modalità di partecipazione coraggiosa ed innovativa.Concludo questa mia lettera, doverosa al fine di riportare quella che è la realtà dei fatti, ricordando la data delle elezioni Domenica 20 Novembre 2011, ed invitando tutti i cittadini sandonatesi a partecipare, a recarsi ai seggi ed essere protagonisti, in quello che è il migliore degli strumenti che il Partito Democratico ha deciso di inserire nel proprio statuto, la possibilità di poter esprimere la propria scelta attraverso le Primarie.Cordiali saluti.
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