Caro direttore, sento il dovere di portare alcune riflessioni poiché il nostro paese attraversa un momento cruciale della sua storia. No, non è una frase altisonante ma una realtà che sottolinea l’avvenuta adozione del Piano di Governo del Territorio (Pgt) del Comune di Guardamiglio. Il lavoro è stato lungo e gravoso, ma il progetto ambizioso di sviluppo del paese è finalmente delineato. Del resto, l’impegno ad imprimere una nuova spinta alla comunità è stato fin dall’insediamento dell’attuale amministrazione la priorità della maggioranza. I risultati sono visibili e mostrano la loro sostanza! Purtroppo, come al solito, l’opposizione si manifesta molto più attenta alla forma. Dai recenti scritti circolati e, soprattutto dalle dichiarazioni in sede dell’ultimo Consiglio Comunale, è evidente che non si colga o non si desideri cogliere la reale essenza delle cose. Ci si ferma a polemizzare su dettagli e piccoli incidenti di percorso, utilizzando un sistema vecchio, trito e ritrito, tipico di chi non ha nessun reale e consistente appiglio per operare una critica che, non si sa per quale ragione, si sente di dover fare sempre ed a qualunque costo. Il sistema è vecchio, così come è vecchio l’utilizzo delle parole «destra» e «sinistra» per etichettare provocatoriamente la controparte. Anche questa è solo forma. Tutti sanno bene che l’attuale maggioranza è stata in grado di scrollarsi di dosso ogni incasellamento e collocazione, dedicando tutto l’impegno a dare un nuovo slancio a Guardamiglio, in tutti i sensi e per tutti i cittadini elettori propri o altrui, indistintamente. L’impegno a rivitalizzare la comunità è sempre stato ad ampio raggio cercando di non trascurare nessuna esigenza. L’assistenza, l’urbanistica, la sicurezza, l’ambiente, la salute sono tutti argomenti che non vengono trascurati così come la promozione culturale, sportiva e del tempo libero. Lo sforzo per rendere coesa e partecipe tutta la comunità, favorendo ogni occasione costituita dalle ricorrenze civili e religiose, eventi sportivi o spettacoli. Perché no anche creando le occasioni conviviali che tanto scandalizzano l’opposizione. Stupisce, al contrario, come la tanto attenta opposizione sia completamente e costantemente assente in tutte le occasioni ed alle iniziative anche culturali che come in questo periodo, coronano la ricorrenza dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Fortunatamente Guardamiglio risponde con entusiasmo e comprende bene quali sono i momenti in cui la forma coincide con la sostanza e questo non può che essere di stimolo a proseguire con crescente impegno e determinazione. Per finire e senza scomodare proverbi o filosofi, un invito all’opposizione a sfruttare meglio le occasioni per apportare un contributo fattivo alla comunità. Occasioni come l’ultimo Consiglio Comunale sono ottime per dimostrare di aver colto la sostanza e per far bella figura tralasciando, una volta tanto, inezie formali, cavilli e ripescaggi di storie remote sterili e fuori luogo. Guardamiglio è di tutti i suoi cittadini e non di una percentuale.
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