Gentile Direttore, ho letto con interesse le lettere da voi pubblicate riguardanti l’istituzione della città metropolitana di Milano. A quanto letto questo progetto è stato fatto per occuparsi d’ambiente, mobilità, trasporti, economia e lavoro. Tuttavia da cittadino semplice quale sono mi sorgono degli interrogativi: ma di tutto questo non dovrebbe già occuparsene la Provincia? Inoltre i Comuni non si occupano già in parte di questi argomenti?Premetto che non è mia intenzione fare discorsi populisti ma noi contribuenti italiani paghiamo già molte tasse proprio per avere i servizi sopra elencati e quindi non capisco il senso della creazione di un’ulteriore istituzione quando già esistono la Provincia e i comuni. Io non vorrei che tale progetto porti solo costi aggiuntivi, quali altri nuovi incarichi politici e costi di consulenze che come al solito andrebbero a gravare sulle tasche di noi poveri contribuenti già tartassati. Non mi sembra opportuna questa iniziativa in un periodo dove si chiedono sacrifici alla gente, dove si fa fatica ad arrivare a fine mese: avrei preferito sentir parlare di tagli di costi inutili e di riduzione di tariffe come i biglietti dei mezzi di trasporto di Milano e dei treni.Devo aggiungere che avendo letto solo le lettere da voi pubblicate in merito all’argomento magari mi sbaglio è può darsi che non vi sia nessun costo per la creazione della città metropolitana: in questo caso mi scuso in anticipo. Tuttavia mi piacerebbe avere appunto delucidazioni su eventuali costi che comporta un’istituzione del genere ma soprattutto gli eventuali costi che poi ci saranno a mantenerla. Non vorrei come al solito che si fanno iniziative che alla fine vanno sempre a gravare sulle tasche dei cittadini già, ahimè, quasi vuote.ùRingraziadoLa per lo spazio che mi ha concesso porgo cordiali saluti.
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