Gent.mo Direttore,con occhi che avevano voglia di vedere oggi - nel mio percorso abituale in città - ho ripreso alcune immagini, una specie di album che mi auguro Lei voglia e possa pubblicare nella sua interezza.Si va dalla cosiddetta fontana di piazzale Matteotti (spettacolo che si ripete periodicamente, indecente esempio di maleducazione da un lato e di scarsissima manutenzione dall’altro), agli indegni rattoppi della pavimentazione stessa sul piazzale, alle strisce che non ci sono più da tempo in un punto critico della città (davanti alla sede della Croce Rossa!), al cartello –in Viale Dalmazia - per gli utenti degli autobus che chissà a chi potrebbe servire, visto che indicherebbe gli orari di una linea del trasporto pubblico urbano... solo che fossero leggibili.Ora, le persone e gli enti interessati sono più d’uno. Meglio dire, sarebbero.Perché se le cose stanno così, significa che di vero interesse ... non c’è nemmeno l’ombra.Sul Suo giornale ho letto proprio oggi in un articolo che ci si preoccupa del turismo in calo in città.Ci sarebbe da preoccuparsi molto di più – a mio avviso - per lo stato di degrado subito da chi in città ci vive, lavora, produce, paga (non poco) le tasse: e vede questi risultati.Del resto, se i turisti non vengono... forse è meglio: almeno non si porteranno dietro, altrove, le foto che ritraggono quello che ho visto io in un breve tratto di strada, in un piccolo quartiere di Lodi.Qualcuno, più d’uno, dovrebbe solo vergognarsi.Cordialità
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