Esiste il divieto di balneazione? Perché nessuno lo fa rispettare?

Egregio direttore, attraversando in questi giorni per scopi lavorativi alcuni ponti sull’Adda nel vostro territorio lodigiano, ho notato come, sui ghiaieti prossimi al fiume, ci siano persone che non si limitato a prendere il sole, ma fanno tranquillamente il bagno. In alcune occasioni mi è capitato di vedere in acqua non solo adulti, ma anche bambini di tutte le età. A parte la pericolosità delle buche e della corrente, l’acqua dell’Adda, con il cattivo funzionamento dei depuratori, non è tra le più pulite. Lo sanno, queste persone, il rischio che corrono? Hanno mai avuto modo di valutare i contenuti dei batteri che contiene l’Adda in questo periodo di siccità, dove la portata del fiume è ridotta al minimo e dove si innalzano i livelli dei coliformi fecali?Mi chiedo e le chiedo: i sindaci emettono ancora i divieti di balneazione? E se sì, perché nessuno li fa rispettare? Bisogna evitare che avvengano tanti annegamenti che si potrebbero evitare, tante disgrazie annunciate. Cordiali saluti

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