I lodigiani sono gente di buona indole ma la loro pazienza ormai è al limite

Egregio Signor sindaco, mi rivolgo a lei attraverso le pagine de “Il Cittadino” per dirle che sono stufo. Sono stufo di essere fermato per strada da accattoni e questuanti di ogni genere che, con sempre più insistenza, mi chiedono soldi o vogliono vendermi qualche cianfrusaglia. Ormai Lodi è invasa da questa gente, la trovi davanti al negozio del panettiere, al supermercato e persino nei pressi del cimitero. Nei giorni di mercato si moltiplicano: si presume che, in modo organizzato, arrivino da fuori Lodi. Possibile che le forze dell’ordine non se ne accorgano? E se si accorgono, perché non intervengono per evitare che si rechi disturbo alla gente? La vendita ambulante è sottoposta a specifiche regole, siamo proprio certi che siano rispettate? Raramente uso l’automobile per venire in centro ma, per parcheggiare, devo ovviamente pagare il ticket e poi convincere il ragazzo di turno che non sono razzista se non ho una moneta anche per lui. Il parcheggio dell’ospedale è poi una sconcezza, in quanto è normalmente frequentato da chi porta con sé qualche problema e apprensione e che non sempre ha voglia di rispondere alla domanda: “Ciao amico, come va?” e si libera soltanto allungando il passo o meglio qualche moneta.Vede, signor Sindaco, come lei sa i lodigiani sono gente di buona indole, ma non bisogna esagerare perché la pazienza ha un limite e, per quanto mi riguarda, è già finita.La demagogia è una cosa che non sopporto e non intendo farne quando confronto questi questuanti giovani, forti e ben nutriti, al telefono degli immancabili cellulari, che trovano, a nostre spese, un pasto caldo a pranzo e cena e un letto per la notte, con un pensionato con la pensione minima, e ce ne sono molti, o possiamo anche dire un padre di famiglia disoccupato, che non riesce più a far fronte al costo della vita, talvolta è costretto a smettere di curarsi perché non è nelle condizioni di pagare il ticket delle medicine e forse non ce la fa a permettersi due pasti al giorno. Questa società ormai non ha più risorse per aiutare tutti, occorre, purtroppo fare delle scelte e lei, per quanto di sua competenza, è chiamato a farle.Cordialità

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